Atletico Madrid ma non solo: Molina e la trattativa con l’Atalanta

Con un assist del genere il gol passa quasi in secondo piano. Ma alla fine conta buttarla dentro, e sul tabellino dei marcatori c’è il nome di Nahuel Molina. Un gol, quello che ha sbloccato Olanda-Argentina, arrivato da una vecchia conoscenza del nostro campionato, che in estate ha detto addio all’Italia scegliendo l’Atletico del Cholo Simeone. Eppure Molina è molto stato vicino ad un altro club italiano…

Molina e quel retroscena sull’Atalanta
Alla fine ha scelto la strada per la Spagna, ma come detto Molina sarebbe potuto restare in Italia. Torniamo in estate: Molina viene da una stagione pazzesca e qualche club inizia a buttare un occhio su di lui.

Segna, fa assist, corre. Va avanti e indietro su quella fascia destra per decine di volte ogni partita. Un terzino moderno, che a Udine giocava come quinto di centrocampo.

In Italia la squadra che si è mossa maggiormente per lui è stata l’Atalanta. Molina, infatti, è stato molto vicino alla Dea. Una trattativa andata avanti a lungo e guidata dal ds Tony D’Amico. Poi però, come sappiamo, Nahuel ha scelto l’Atletico Madrid: difficile dire di “no” a un top club così, soprattutto se a chiamarti è Simeone. L’Atalanta così ha bussato di nuovo in casa Udinese portando a Bergamo Soppy, segno di quanto la Dea stesse cercando un rinforzo sulla fascia destra, mentre Molina non ha resistito ai Colchoneros: il sangue argentino ha spostato tanto.