Tutti innamorati di Álvaro Morata. Sembra un gioco di parole, ma è quello che è realmente successo nell’ultima sessione estiva di calciomercato. Dall’Inter alla Juventus, passando per l’Al-Ettifaq, in estate lo spagnolo è stato davvero vicino a lasciare all’Atlético Madrid. I colchoneros, però, alla fine sono riusciti a trattenerlo. Il Cholo Simeone ringrazia e si gode l’attaccante, che tra campionato e Champions League ha già segnato 17 gol in questa prima parte di stagione.
Il Milan ci ha provato. E tanto. I rossoneri hanno avanzato anche un’offerta all’Atlético e quattro anni di contratto al giocatore. La società però non ha liberato l’attaccante. C’è stato anche il mistero sulla clausola rescissoria, con un botta e risposta tra l’agente del calciatore e i colchoneros. Per il procuratore, infatti, il valore di quest’ultima era di 10 milioni di euro, mentre per la dirigenza degli spagnoli è sempre stata di 21.
C’è stato anche l’inserimento dell’Al-Ettifaq, ambizioso club che gioca in Saudi Pro League. L’offerta era di quelle importanti, soprattutto a livello economico. La sua prima opzione, però, è sempre stata una: restare all’Atlético. E così è stato, nonostante sia stato davvero vicino al ritorno in Italia quest’estate.
La seconda squadra a farsi avanti per Morata è stata la Roma. Tiago Pinto, che alla fine dell’estate ha portato nella Capitale Romelu Lukaku, ha anche incontrato gli agenti del calciatore. I costi eccessivi per l’operazione però hanno bloccato la trattativa in partenza. In caso di ritorno in Italia, infatti, nessuna società avrebbe potuto usufruire del Decreto Crescita, perchè lo spagnolo non aveva trascorso i due anni richiesti fuori dall’Italia, avendo lasciato la Juventus in estate 2022.
Ultime, ma non ultime, Inter e Juventus. I nerazzurri, dopo aver interrotto la trattativa per il ritorno di Lukaku, ci hanno provato e hanno anche incontrato Giuseppe Bozzo (intermediario) e Juanma Lopez (suo agente). L’Atlético però, ancora una volta, ha opposto resistenza, facendo sfumare la trattativa.
E la Juventus? Quanto è stata vicina a un Morata-ter? Tanto, ma non abbastanza da riuscire a (ri)portare l’attaccante a Torino. I bianconeri, infatti, visto il forte interessamento del Milan per Moise Kean, avevano preventivamente bloccato il centravanti, che avrebbe comunque gradito la destinazione. Il Milan, però, alla fine non ha affondato per Kean e, in ogni caso, ci sarebbe stato da superare l’ostacolo Atlético, che si erà già mosso per togliere la clausola rescissoria parlando con l’agente.
Tanti intrecci, tante trattative, tanti incontri, ma alla fine Morata è restato all’Atletico Madrid. E ha anche rinnovato il suo contratto fino al 2027. Segnale che la società e Simeone credono in lui, come dimostrano gli importanti numeri in questo avvio di stagione. Attualmente è terzo nella classifica marcatori della Champions League (5 gol) e anche in campionato (12) sta facendo la differenza. L’Atlético si tiene stretto il suo centravanti, che intanto non smette più di segnare.
A cura di Fabio Basile
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