Storia, prestigio e fascino, Napoli-Lazio non è una sfida qualsiasi. Due squadre in cerca di gloria, vogliose di conquistare qualcosa di importante. Napoli-Lazio è una sfida che nasconde storie di intrecci e incroci: ex in campo ed ex in panchina. Due club che hanno iniziato un nuovo percorso a inizio stagione: Sarri rivoluzionando i biancocelesti e dando una nuova impronta alla squadra, Spalletti per guidare, con il solito carisma, un club alla ricerca di titoli.
Impossibile non citare la favola calcistica che per anni ha incantato l’Europa. Sarri e il Napoli, un amore che sboccia nel lontano 2015. Magia e spettacolo a non finire, quella squadra guidata dall’attuale tecnico biancoceleste e trainata da un Higuain che tutti ricordiamo, andò vicinissima alla vittoria dello Scudetto nella stagione 2017/2018. Fu proprio questa l’ultima annata di Maurizio Sarri a Napoli, che lasciò la città partenopea con destinazione Londra, sponda Chelsea.
L’amore tra Sarri e Napoli però non ha mai smesso di cessare, fino al matrimonio tra “Il Comandante” e la Juventus nel 2019. La reazione dei tifosi napoletani è stata quella di un popolo che si è sentito tradito da un condottiero che con il suo calcio, aveva riportato in alto il Napoli. Infondo però, l’amore tra Juventus e Sarri, come prevedibile, non è mai nato. Dopo essere stato esonerato nel 2020, l’ex Napoli si concede un anno di pausa, accettando dopo una stagione l’incarico sulla panchina della Lazio.
Puntare su uomini fedeli e già radicati in un sistema di gioco difficile da metabolizzare, Sarri arriva a Roma e chiede un rinforzo ben preciso: Elseid Hysaj, terzino spesso preso di mira con la maglia del Napoli ma che con l’attuale tecnico biancoceleste è sempre risultato funzionale. Hysaj, Sarri e… Reina, è lui l’ultimo pezzo del puzzle.
Il connubio con il Napoli avviene nel 2013, una “relazione” che andrà avanti fino al 2018. Reina lascia Napoli insieme a Sarri, concedendosi prima un’esperienza al Milan e poi successivamente all’Aston Villa. Una volta arrivato alla Lazio, Pepe riesce pian piano a scalzare Strakosha, prendendosi il posto da titolare tra i pali. Leadership, carisma e tanta qualità con i piedi: lo spagnolo si conferma, ancora oggi, un uomo fondamentale per la Lazio.
Il mercato spesso regala diverse sorprese e intrecci inaspettati. In estate la società capitolina acquista Toma Basic dal Bordeaux, centrocampista croato classe 1996 accostato di continuo a un altro club italiano. Oltre alla Lazio infatti, era stato il Napoli a sondare la pista per l’eventuale acquisto, sembrando addirittura in vantaggio per diverso tempo. A una settimana dalla fine del calciomercato però, la Lazio riesce a chiudere l’affare, assicurandosi un centrocampista che sta pian piano trovando la propria dimensione.
Partite del genere passano anche dal segno che possono lasciare i leader di entrambe le squadre: Insigne da una parte, Immobile dall’altra. Uomini chiave con i club e protagonisti della favola degli Europei vinti dall’Italia. La loro è una vera amicizia, che nasce dai tempi del Pescara dei sogni. Verratti, Insigne e Immobile, tre ragazzi che dopo aver trascinato la squadra abruzzese in Serie A, iniziarono a ritagliarsi il proprio spazio nel calcio che conta.
Insigne e Immobile, un rapporto forte e raro nel mondo del calcio. Ancora oggi, i due ragazzi campani, condividono tutto in Nazionale. Avversari in campionato ma compagni di vita. Legami, intrecci e ritorni: Napoli-Lazio è questo e tanto altro.
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