Napoli, Manna vuole una difesa tutta italiana
Giovanni Manna, direttore sportivo Napoli (imago)
I movimenti di mercato del Napoli stanno dando un chiaro segnale sulle strategie di Manna, vuole una difesa tutta italiana
Nonostante il calo degli ultimi mesi il Napoli è ancora in lotta per vincere lo scudetto e, che arrivi o no all’obiettivo, la dirigenza sta già pianificando la costruzione della rosa per il prossimo anno. Comunque vada infatti, la stagione che deve ancora venire presenterà più gare e difficoltà rispetto a quella ancora in corso.
L’aumento del numero impegni europei ha dimostrato quanto questi possano condizionare lo stato di forma e il rendimento delle squadre che ne prendono parte e Antonio Conte non vuole farsi trovare impreparato per quando il suo Napoli dovrà impegnarsi su più fronti settimanalmente.
Il ds Manna si è già mosso in tal senso per accontentare il suo allenatore intervenendo sulla difesa, il reparto apparso più corto quest’anno. La prima manovra è stata infatti quella di bloccare Luca Marianucci dell’Empoli. Un affare già confermato anche dal suo agente Mario Giuffredi che ha affermato di aver promesso il giocatore agli azzurri.
Sono bastate solo 10 presenze in Serie A al difensore toscano per prendersi la scena. Eppure c’è già chi parla un gran bene di lui, come Walter Sabatini: “Marianucci è una bestia: un ragazzo prorompente, forte, con una spiccata fisicità. Il Napoli, prendendolo, ha fatto un ottimo acquisto”.
Anche Gatti dopo Comuzzo e Marianucci
La volontà di acquistare Marianucci conferma la tendenza del Napoli di voler costruire una difesa fatta prevalentemente da giocatori italiani. Dopo gli arrivi di Buongiorno e Spinazzola nella scorsa stagione il ds Manna ha infatti continuato a cercare giocatori azzurri per rinforzare il reparto.
Durante il mercato di gennaio, per esempio, si era mosso per portare in azzurro Comuzzo della Fiorentina, ed è delle ultime ore anche il forte interessamento per Federico Gatti, che non escluderebbe la pista Marianucci.
Difensori molto simili tra loro che delineano l’identikit del giocatore che Antonio Conte vuole affiancare a Buongiorno. Un difensore che sia alto, potente aggressivo, fisicamente prestante, e soprattutto italiano.