Il rimpianto di Andrea Innocenti: “Ero vicinissimo a portare Oblak in Italia”

Come rivelato dallo scout Andrea Innocenti, il portiere dell’Atletico Madrid era vicino alla firma con un club italiano

Il rimpianto di Andrea Innocenti: “Ero vicinissimo a portare Oblak in Italia”

Oblak è stato vicinissimo ad un club italiano. E’ quanto rivelato sul Fatto Quotidiano in un’intervista da Andrea Innocenti, scout internazionale del settore giovanile dell’Empoli e uomo di fiducia di Marcello Lippi e Fabio Cannavaro. Proprio la società toscana era ad un passo dall’acquistare il talentuoso portiere sloveno classe 1993, ora all’Atletico Madrid. 

 


Un rimpianto che ho – ha detto nell’intervista – è Oblak: a 16 anni è stato vicinissimo a firmare con l’Empoli. L’altro, molto più recente, è stato Mohammed Kudus: proposi il suo acquisto alla società toscana dopo averlo visionato durante la Coppa d’Africa, ma la società toscana non riuscì a trovare l’accordo definitivo con il club del talento ghanese, ora all’Ajax“.

 


Nel 2009, a 16 anni, Jan Oblak vestiva la maglia dell’Olimpia Lubiana, in Slovenia, chiudendo la stagione 2009-2010 in Prvska Slovenska Liga con 33 presenze e 28 gol subiti. L’Empoli, invece, era in Serie B e si classificò al decimo posto: il portiere azzurro dell’epoca era Davide Bassi. I toscani tornarono in Serie A solo 5 anni dopo, ma chissà se, con Oblak in squadra il ritorno in massima serie, sarebbe potuto arrivare prima.