Capelli lunghi, baffi folti e idee rivoluzionarie. Massimo Morgia, 69 anni, oggi allena la Vigor Lamezia. In C. Ma il suo viaggio in panchina nasce da lontanissimo e ha toccato una miriade di squadre e città, da Palermo a Foggia, Livorno, Pistoiese, Foggia. Nel 97 è Marsala, dove il sole scotta forte e il vino va giù che è un piacere. In quella squadra gioca un certo Fabio, un «medianino» dalla tecnica poco invidiabile ma dal chiacchiericcio contagioso.
Fabio vive a pochi passi da Piacenza e quando può dopo le partite torna a casa dalla sua famiglia. Il viaggio però è un’odissea. Da Marsala a Trapani in macchina, poi in aereo fino a Firenze, e via di corsa per prendere al volo uno dei pochi treni in coincidenza per Milano, di domenica sera. I minuti sono sempre contati.
Anche Cristiano è nato nel 1972, gioca nell’Imperia tra i dilettanti, di ruolo difensore centrale, forte fisicamente e con la chioma incolta. È un mercoledì quando si fa sentire Gabriele, di cognome Cioffi, per chiedergli un piacere.
«Amico, dovresti farmi una cortesia. Domenica tu giochi in Toscana, a Poggibonsi: quando finisce la partita, riusciresti ad andare in aeroporto a Firenze per dare un passaggio a un mio compagno di squadra? Deve volare in stazione, altrimenti non arriverà mai in tempo! Ah, si chiama Fabio.» Fatta.
Cristiano, Giuntoli, incontra Fabio, Paratici, e noi qui abbiamo la testimonianza di Massimo Morgia, che ci legge una parte di questo curioso aneddoto presente all’interno di Grand Hotel Calciomercato.
Dal ritiro del Belgio, il terzino del Fulham Timothy Castagne rivela un retroscena dell'ultima sessione…
Il Siviglia di Almeyda è tra le grandi sorprese della Liga: e pensare che l'allenatore…
Prima del trasferimento a Strasburgo, Panichelli è stato il primo obiettivo della Fiorentina in caso…
Ivan Rakitić racconta di quando sfumò la possibilità di approdare alla Juve, considerandolo il rimpianto…
Dopo 6 mesi in bianconero, Renato Veiga ritrova la Juve in Champions con il Villarreal,…
Nonostante le cessioni eccellenti, il Brugge continua a stupire: solo due sconfitte stagionali e tanti…