Fabbrica di talenti, sempre e comunque. E nonostante la crisi economica. Il Barcellona dei giorni nostri non è solo grandi nomi e acquisti da 100 e passa milioni di euro ma, vedi l’intuizione Pedri, anche ragazzini terribili con una personalità da top club. Un nome tra gli altri: Óscar Mingueza.
Il difensore (centrale, ma anche esterno, a piacimento) classe 1999 ha debuttato in prima squadra lo scorso anno, a 21 anni, 6 mesi e 11 giorni, in Champions contro la Dinamo Kiev. Quattro giorni dopo è arrivata anche la prima in Liga contro l’Osasuna. La settimana perfetta. L’innesto ideale per il Barcellona del futuro che è stato bravo a credere in lui e a non cedere alle lusinghe del mercato.
Già perché Mingueza è stato vicino alla Sampdoria nel corso del calciomercato estivo 2020 quando il club di Ferrero lo voleva in prestito. Contatti con l’agente del ragazzo, Orobitg, ma nulla più. L’affare si è fermato (nessun Mauro Icardi bis….) e. Oscar oggi è una valida alternativa per Xavi. Soddisfazioni su soddisfazioni, all’interno di una delle fabbriche di talenti più famose del calcio.
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