Pinamonti re di Empoli ora conteso: i retroscena del suo arrivo in Toscana

Di proprietà del club nerazzurro, in estate si è trasferito in prestito all’Empoli: la sfida del Castellani è la sua partita. Presente contro passato

Pinamonti re di Empoli ora conteso: i retroscena del suo arrivo in Toscana

Con i suoi gol, Andrea Pinamonti ha contribuito all’ottima stagione dell’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Ora il suo futuro è incerto, ma il Monza sembra la squadra più decisa a premere per lui.


Una stagione in cui Pinamonti è un assoluto protagonista. Il cartellino del giovane attaccante è di proprietà del club nerazzurro. Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, con il quale conquista lo scudetto Primavera (con tanto di gol in finale contro la Fiorentina) nel 2017, Pinamonti colleziona 59 presenze in Serie A con 10 gol in due esperienze in prestito con Frosinone e Genoa tra il 2018 e il 2020. Due stagioni che gli valgono la possibilità di giocarsi la sua occasione in prima squadra: l’Inter di Conte conquista lo scudetto, in un campionato che Pinamonti conclude con 8 presenze e 1 gol.


E’ il momento per l’attaccante classe ’99 di avere un’altra occasione in prestito e così arriva la chiamata dell’Empoli: una trattativa non semplice e durata più di un mese, principalmente a causa dell’ingaggio percepito da Pinamonti (circa due milioni di euro a stagione), abbastanza pesante per le casse dell’Empoli. Un primo incontro tra le parti è avvenuto nella giornata del 4 agosto, con il presidente del club toscano Fabrizio Corsi e il direttore sportivo Pietro Accardi che hanno formalmente richiesto il calciatore al club nerazzurro.


L’idea dell’Empoli era quella di prenderlo in prestito (cosa che si sarebbe poi concretizzata, ma soltanto negli ultimi giorni di mercato), con il pagamento del 50% dell’ingaggio e con la restante parte che sarebbe rimasta da onorare da parte dell’Inter. Una prima richiesta che ha trovato le resistenze del club nerazzurro, non soltanto sotto il profilo economico ma anche tecnico, perchè la dirigenza (impegnata in quei giorni nella difficile sostituzione di Lukaku, in partenza direzione Chelsea) non voleva privarsi del proprio attaccante senza prima aver completato il reparto offensivo da regalare a Simone Inzaghi.


Una volta formalizzati gli arrivi di Dzeko e Correa, è arrivato anche il via libera per il passaggio in prestito di Pinamonti all’Empoli: un’operazione che si è sbloccata negli ultimi giorni di mercato, anche grazie all’intervento del calciatore stesso, che si è presentato nella sede dell’Inter per trattare in prima persona il suo passaggio all’Empoli. L’ufficialità è arrivata il 29 agosto, con il club del presidente Corsi che ha annunciato l’arrivo a titolo temporaneo di Pinamonti.


Un profilo che è sempre stato l’unico nella lista dello stesso numero uno dell’Empoli, che già il 4 agosto scorso a chi gli chiedesse se fosse interessato anche a Lammers, rispondeva: “Il ragazzo che ci interessa è Pinamonti”. Una trattativa lunga, ma che ha portato ottimi risultati in casa Empoli.