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Politano e quel gennaio di fuoco: era (quasi) della Roma, ma l’ha preso il Napoli

Lo scambio chiuso e poi saltato sull’asse Inter-Roma tra Matteo Politano e Leonardo Spinazzola è senza dubbio uno degli intrighi più suggestivi degli ultimi anni di calciomercato. Era tutto fatto: visite ok, giocatori con la penna in mano per firmare. Poi qualcosa è andato storto e non se n’è fatto nulla. Ma, come dice il detto, tra le due litiganti il terzo ha goduto: ovvero il Napoli che, negli ultimi giorni di quella finestra di mercato, ha strappato il sì dell’esterno offensivo classe ’93 e ne ha fatto un perno.


La lotta per Politano e l’incontro con il Milan

Ma andiamo con ordine. E’ il gennaio 2020, e il nome di Politano, allora all’Inter, è sulla bocca di tante squadre. La prima a farsi viva è la Fiorentina, ma i discorsi si arenano presto. E il Napoli prova ad inserirsi, proponendo un’idea di scambio che porterebbe, dall’altro lato, Fernando Llorente in nerazzurro. Porta che Ausilio e Marotta tengono aperta, mentre si fa vivo… il Milan.

Già, i rivali cittadini organizzano un incontro in sede con l’allora agente del giocatore, Davide Lippi, e strappano il . Ma manca quello dell’Inter. E i dirigenti nerazzurri hanno un’idea: intavolare uno scambio con Kessié. Il centrocampista ivoriano – che ancora non era “Il Presidente” – è da anni un pallino di Ausilio, e si pensa ad un’operazione collegata. Ma dall’altro lato non arrivano grandi aperture.


L’arrivo di Matteo Politano a Roma

Roma, è fatta

E’ qui che arriva la Roma, a proporre un altro scambio: Leonardo Spinazzola all’Inter, Matteo Politano nella capitale. Per la gioia di tutti, l’operazione si chiude: Conte ha così un esterno da 3-5-2, mentre i giallorossi riportano a casa un gioiello del proprio vivaio. I giocatori arrivano nelle rispettive città di buon mattino e sostengono le visite mediche. Al termine delle quali arrivano anche le consuete foto di rito con la sciarpa. Ma qualcosa si inceppa.

I due giocatori, con un costo di circa 25 milioni ciascuno, restano per giorni in albergo. Bloccati, in attesa di un sì che non arriva. “C’è stato un cortocircuito nella dirigenza dell’Inter”, dirà di lì a poco l’allora ds della Roma, Petrachi. “Ci vogliono tempo e riflessioni prima di chiudere un’operazione da oltre 50 milioni“, risponderà Marotta.


Tra i due litiganti, il Napoli gode

Morale: Spinazzola resta a Roma, Politano resta all’Inter. O almeno per qualche giorno. Perché intanto si riapre la pista Napoli, ma senza l’inclusione di Llorente. L’affare si chiude dopo qualche giorno di trattative: prestito di 18 mesi a 2.5 milioni con riscatto a 19 più 2 di bonus. E Gattuso trova così un jolly per il suo attacco. Che, ancora oggi, è l’arma in più di questo Napoli.

 

(foto copertina: Twitter AS Roma)

Luca Bendoni

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