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Scartato dal Psg, l’amicizia con Mbappé, ha fatto innamorare Fiorentina e Deschamps: l’ascesa di Ikoné

Un passato nel Paris Saint Germain che se lo è lasciato sfuggire troppo presto e li ha “puniti” regalando a Jonathan David il gol che è valso il campionato al Lille lo scorso anno. Ora Jonathan Ikoné ce lo godiamo in Serie A. Il flirt con la Fiorentina è stato ricambiato e Les Dogues, a gennaio 2022hanno accettato l’offerta Viola di 15 milioni.  


 

Il dribbling letale già da bambino

Nato a Bondy, con origini congolesi, Ikoné un esterno rapido e tecnico che gioca prevalentemente a destra, per rientrare verso il centro del campo e sfruttare al tiro il suo mancino, ma si adatta anche sull’altra fascia, svariando comunque su tutto il fronte offensivo.

Doti che già emergevano nel quartiere dov’è nato, Bondy appunto, nella periferia di Parigi. A due passi dal Parc des Princes sognato e calcato nella stagione 2016/17. Classe 1998, come un’altra stella, se non la stella della Francia: Kylian Mbappé. I due infatti sono molto amici e sono cresciuti insieme.

Ikoné sta facendo innamorare di lui anche Didier Deschamps che lo ha già fatto esordire in Nazionale. Ha anche trovato il gol – uno in quattro presenze, ma appena 82 minuti in campo – contro l’Albania. Visto il  parco trequartisti-attaccanti che ha disposizione la Francia, una bella breccia per Jonathan.

Dribbling e velocità. Sono queste le caratteristiche gli scout del Psg avevano già scovato e di cui si erano innamorati quando era poco più di un bambino. I “grandi” invece non ci hanno creduto, quindi il prestito al Montpellier nel 2017/18 (due gol in 34 presenze) e quindi la cessione al Lille, in cui si è messo in mostra in quattro stagioni. Anche il Milan ne ha subito le conseguenze in Europa League con due ottime prestazioni tra andata e ritorno. E tutto ciò a 23 anni.  


 

Ci provò l’Atalanta

Prestazioni che hanno fatto strizzare l’occhio all’Atalanta che ha provato a convincere Lille e giocatore ad accettare la sua corte. Niente da fare. Il richiamo della Fiorentina e di Firenze sembra avere la meglio. Con Ikoné le frecce nell’arco degli esterni potrebbero essere ancora più velenose per i Viola.

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