Pubill-Atalanta: il mistero sull’affare mancato… ora lo vuole il Milan

Pubill-Atalanta: il mistero sull’affare mancato… ora lo vuole il Milan

Almeria, Marc Pubill (imago)

Marc Pubill, nell’estate scorsa, era promesso sposo dell’Atalanta. Il giocatore potrebbe arrivare in Serie A un anno dopo

Marc Pubill è uno dei terzini destri più attenzionati in questa sessione di mercato. Le squadre che si sono informate sul giocatore sono molte: dal Napoli al Como fino ad arrivare al Barcellona.

Negli ultimi giorni, ha mostrato interesse anche il Milan che è a caccia di un giocatore in quel ruolo dopo il ritorno di Walker al Manchester City e la probabile partenza di Emerson Royal.

La richiesta dell’Almèria è di 15 milioni di euro e tra i club maggiormente interessati c’è anche il Barcellona, che vorrebbe acquistarlo e girarlo in prestito al Real Betis, per una stagione.

Il suo nome, era già noto ai più appassionati. Pubill, infatti, l’estate scorsa, era vicinissimo a diventare un nuovo giocatore dell’Atalanta, le cose però, presero una piega inaspettata.

Sulemana Atalanta
Gian Piero Gasperini, ex allenatore Atalanta (imago)

Il retroscena sul mancato arrivo in Italia

Marc Pubill all’Atalanta era un affare fatto. Il giocatore arrivò a Bergamo l’11 agosto dell’anno scorso per sostenere le visite mediche con quella che sarebbe dovuta essere la sua nuova squadra.

L’accordo con il Betis era stato raggiunto per una cifra vicina ai 16 milioni di euro. Ciò che fece saltare l’affare, fu la condizione fisica del giocatore: ritenuta non idonea dallo staff dell’Atalanta.

Il giocatore rimase così all’Almèria. Qualche mese dopo rilasciò alcune dichiarazioni sul suo mancato trasferimento: “Sono cose che succedono nel calcio. L’Atalanta si è comportata bene con me. Quando ero ai Giochi ci siamo sentiti più volte con il direttore sportivo. Puntavano su di me, sono andato lì a firmare e ho superato le visite mediche, per quanto si fosse detto che non le avevo superate. Infatti, il medico lì mi ha chiesto chi mi avesse operato al ginocchio, perché ha visto che stava molto bene. Poi, per questioni o decisioni loro, si sono tirati indietro. Non so perché, ma non è una cosa che mi dà molto fastidio. Non ho rancori o problemi. Sono tornato ad Almería e sono felice di essere qui“.

Le sue dichiarazioni hanno lasciato trapelare un velo di mistero sull’effettivo mancato arrivo all’Atalanta. A distanza di un anno, il destino potrebbe portarlo “nuovamente” in Serie A, il Milan ci prova ma la concorrenza è alta.