Real Madrid, Alexander-Arnold sempre più vicino

Il termine “galacticos” venne coniato più di venti anni fa per racchiudere in una sola parola la parata di stelle che costituiva il Real Madrid di Roberto Carlos, Raul, Figo, Beckham, Zidane e soprattutto Ronaldo. Ora potrebbe non bastare un’intera frase per identificare la batteria dei talenti blancos che, dalla prossima stagione, potrebbe avere in Alexander-Arnold un elemento in più.

Nonostante la stagione del Liverpool stia procedendo piuttosto bene, con la Premier League praticamente ipotecata, il vero problema resta quello dei rinnovi. Sono ancora in sospeso infatti le questioni di Virgil Van Dijk e Mohamed Salah, entrambi col contratto in scadenza. Resta ancora da definire la situazione dell’olandese, mentre l’egiziano già ad inizio stagione aveva lasciato intendere che lasciare la Mersey non fosse un pensiero troppo lontano dalla sua volontà.

Diversa invece la questione di Alexander-Arnold che, come riportato da Talk Sports, sembra invece aver già pianificato il suo futuro lontano dalla Manica, destinazione Madrid. La squadra spagnola lo segue da tanto e vuole aggiungere la dolcezza del suo destro a una squadra già piena di qualità.

Secondo il media inglese inoltre, Alexander-Arnold e il Real avrebbero già raggiunto anche un accordo economico sulla base di un quinquennale da 7,5 milioni all’anno, che gli permetterebbe di aumentare la sua retribuzione di quasi due milioni rispetto a quella attuale.

Oltre ai soldi, e al blasone, ci sono però altre motivazioni che avrebbero convinto Alexander-Arnold ad accettare l’offerta. Il terzino infatti è molto amico di Jude Bellingham e sarebbe felice di condividere con lui non soltanto lo spogliatoio della nazionale, ma anche quello del Bernabeu.

Non una bella notizia dunque per il Liverpool. I reds infatti credevano che, fra i tre accordi di rinnovo da discutere, quello con Alexander-Arnold sarebbe stato il più agevole da raggiungere, contando sul fatto che il giocatore graviti su quella sponda della Mersey da quando aveva solo 6 anni.

Troppo appeal da parte del Real anche per dar voce al cuore. Che siano galattici o no, la parata di stelle non sembra fermarsi dalle parti di Madrid.