Retegui e l’Atalanta, storia di una trattativa da 10 e lode

Mateo Retegui, goleador dell'Atalanta (Imago)
Quella tra Mateo Retegui e l’Atalanta è la storia di una trattativa fulminea, rivelatasi una tra le più azzeccate degli ultimi anni
Torna a segnare Mateo Retegui e, ovviamente, torna a vincere l’Atalanta. Dopo più di un mese, il centravanti di Gasperini gonfia la rete trovando il gol numero 23 in Serie A, il 26esimo stagionale. Con la Dea batte il Bologna per 2-0 in quello che era a tutti gli effetti uno scontro Champions ed è addirittura la prima vittoria interna del 2025.
Ieri Retegui ha sbloccato la gara dopo neanche 3 minuti, con un taglio sul primo palo e una zampata delle sue, incanalando subito la partita. Ogni suo nuovo gol ricorda a noi e al presidente Percassi quale gran colpo sia stato acquistarlo la scorsa estate, con una trattativa di pochissimi giorni. Qui di seguito andiamo a vedere i retroscena di come si è sviluppata.

L’infortunio di Scamacca e l’affare lampo
Il Genoa apre la sua estate di mercato conscio delle insidie che porta, dato che dovrà respingere numerosi assalti per i suoi gioiellini. Retegui, Guðmundsson e Frendrup sono le pedine principali, tirate a lucido e ambite da molti. La volontà societaria, ribadita dall’AD Blazquez, è quella di tenere tutti e tre e di costruire una squadra intorno ad essi.
Retegui è attenzionato da varie squadre di Serie A. la Roma e il Bologna pensano a lui rispettivamente per il dopo Lukaku e il post Zirkzee mentre la Juve lo vedrebbe come vice Vlahovic, non vi è però alcuna offerta concreta. Arrivati ormai ad agosto, la sua permanenza sembra sempre più probabile, anche in virtù dei mal di pancia di Guðmundsson che vuole partire.
Il 4 agosto però cambia tutto: Gianluca Scamacca si infortuna seriamente in un’amichevole a Parma, il responso è rottura del legamento crociato. L’Atalanta sa che deve sostituirlo e può farlo velocemente, dato l’importante budget di mercato, Retegui diventa la prima scelta.
Con un blitz lampo la società bergamasca regala a Gasperini l’attaccante dopo soli tre giorni dall’infortunio di Scamacca, data l’intesa trovata il 7 agosto. L’italo-argentino completa il passaggio il giorno successivo, con visite mediche e firma. Le cifre dell’operazione dicono 22 milioni+3 di bonus al Genoa, che nonostante lo considerasse incedibile si fa ingolosire dalla generosa offerta e accetta. Il resto è già storia.