Nemanja Matić, centrocampista del Sassuolo (IMAGO)
Nemanja Matić è pronto alla sua nuova avventura in Italia con la maglia del Sassuolo. Una scelta molto legata alla famiglia e al gruppo.
Il Sassuolo riporta in Italia Nemanja Matić, aggiungendo un tassello importante al suo centrocampo nell’ultima settimana di mercato. Dopo l’esperienza terminata all’Olympique Lyonnais, il serbo arriva qui da svincolato. Le chiamate dalle squadre non sono mancate ma è il Sassuolo ad aver avuto la meglio per delle motivazioni ben chiare.
Dal punto di vista tecnico, il classe 1988 cercava una squadra con un gruppo di calciatori giovani. Questo perché, arrivato a 37 anni compiuti il 1° agosto, il serbo vuole avere un ruolo d’aiuto per giocatori a cui può insegnare qualcosa, data la sua esperienza. Una vera e propria chioccia, una persona di fiducia in campo e soprattutto nello spogliatoio.
Poi c’è una chiara scelta di vita, legata alla famiglia e ai figli nello specifico. Matić voleva una città dove i tre figli potessero studiare in una scuola internazionale. A un passo da Sassuolo c’è Modena, che ospita un International School. Il “fattore studi” dei figli è stato imprescindibile nell’elezione del club neroverde.
Tra i club che volevano riportare in Serie A il centrocampista serbo c’era un’altra neopromossa. Si tratta del Pisa allenato da Alberto Gilardino, che aveva avviato i contatti con il 37enne. Anche qui a livello d’istruzione internazionale i figli non avrebbero avuto problemi, data la grande varietà di opzioni.
L’età media della rosa pisana è di 25,9 anni contro i 24,8 del Sassuolo, il quale è la quarta squadra più giovane del campionato. Ciò può aver influito nelle decisioni di Matić, a cui si aggiunge un altro dettaglio relazionale tra la società emiliana e chi cura gli interessi del giocatore. L’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, e il procuratore del serbo, Vlado Lemić, sono infatti in ottimi rapporti.
Ora è davvero tutto pronto per la nuova avventura del gigante di 195 cm, pronto a dare alla mediana di Fabio Grosso spessore tecnico e umano per una stagione almeno con opzione per la seconda.
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