Retroscena

Riecco Okoli, dalla convocazione in nazionale al primo gol in Premier League

Al termine della sua prima stagione in Premier League Caleb Okoli ha trovato il suo primo gol in Inghilterra

Uno stacco di testa e un urlo liberatorio. Non segnava dal 10 aprile 2021 quando col suo gol regalò tre punti alla Spal nella sfida contro il Lecce. Era la Serie B, altri tempi e un mondo tutto diverso per Caleb Okoli, che in questo fine settimana ha messo a segno il suo primo gol in Premier League.

Anche stavolta la sua rete è decisiva, ma per il pareggio contro il Brighton del suo Leicester che sta versando in una situazione drammatica ad un solo punto dalla retrocessione in Championship.

Un gol che comunque certifica le capacità del difensore azzurro di rendere ad altissimi livelli. Qualità che aveva notato anche Luciano Spalletti nella scorsa estate quando decise di convocarlo in nazionale insieme al suo ex compagno Brescianini per gli impegni di Nations League contro Francia e Israele.

Zero minuti per lui, ma un’esperienza da ricordare, come dirà lui stesso in conferenza stampa: “Anche per me è, ovviamente, una grandissima emozione essere qui. Ho sempre creduto tantissimo in Brescianini quando eravamo compagni di squadra al Frosinone. Personalmente ho sempre creduto nella mia e nella sua convocazione. Ed eccoci qua insieme

Luciano Spalletti, allenatore Italia (imago)

Il passaggio di Okoli al Leicester

Quelle qualità però un anno fa attirarono anche l’attenzione dei dirigenti del Leicester, interessati ad acquistare un difensore giovane e di prospettiva per provare a costruire una nuova difesa dopo la promozione in Premier.

La stagione sorprendente di Okoli al Frosinone apre alla trattativa fra il club inglese e l’Atalanta, che ne deteneva il cartellino. Le parti si avvicinano già verso la fine del mese di giugno fino a chiudere l’accordo ad inizio luglio

Il Leicester lo acquista a titolo definitivo dai nerazzurri per la cifra di 15 milioni di euro. Un prezzo che, tra l’altro, include anche i bonus.

Per ora in Inghilterra ha disputato 18 gare, trovando spesso spazio nella difesa delle “foxes“. Il gol nella gara contro il Brighton potrebbe però far tornare i riflettori su di lui, per illuminare di nuovo quelle qualità che avevano incuriosito sia Spalletti che il Leicester.

Alessandro Lorenzi

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