Roma-Svilar, distanza sull’ingaggio per il rinnovo

Continua il braccio di ferro tra la dirigenza della Roma e Mile Svilar nella trattativa per un potenziale rinnovo.

C’è molto da lavorare. Questa la linea che filtra dai negoziati tra la Roma e l’entourage di Mile Svilar, portiere classe ’99.

La trattativa continua e continuerà nelle prossime settimane. E la palla potrebbe passare direttamente nelle mani di Claudio Ranieri e dei Friedkin, per provare a capire se ci saranno margini per andare avanti insieme.

L’obiettivo è quello di provare a distendere gli animi dopo lo stallo che si è generato nelle ultime settimane. Il motivo? L’ampia distanza tra l’ultima offerta presentata dal club giallorosso e le richieste dell’entourage del calciatore.

La Roma, infatti, aveva proposto al portiere un ingaggio da 1.9 milioni di euro a stagione, cifra che è stata giudicata troppo bassa.

Mile Svilar, portiere Roma (credits: Domenico Bari)

Roma, il nodo per Svilar è l’ingaggio

Non risultano, invece, problemi di alcun genere per quanto riguarda l’aspetto delle commissioni all’entourage, discorso che non è stato trattato al tavolo delle trattative. Allo stesso modo, non è stata richiesta – allo stato attuale – una clausola rescissoria dal portiere serbo. Il nodo dell’affare, dunque, per ora è unicamente la questione salariale.

E, dati i rapporti tesi tra le parti dopo gli ultimi sviluppi, la questione potrebbe essere gestita dai vertici del club in prima persona. Con una convinzione: la Roma vuole provare a tenere Svilar, ma alle cifre giuste. Il giocatore serbo ha convinto tutti tanto da guadagnarsi il premio di Miglior Portiere della Serie A nella stagione 2024-25.

Tra campionato e coppe, quest’anno Svilar ha giocato 51 partite, subendo altrettanti gol. E soprattutto ha mantenuto la porta inviolata ben 19 volte: 16 in Serie A e 3 in Europa League. Prestazioni da top player del ruolo, con un futuro ancora tutto da scrivere.