Categories: Amarcord

Romano acquisito e sardo promesso: Strootman, l’uomo delle rinascite

Sguardo cupo, nervoso e pronto alla battaglia. Kevin Strootman è sempre così, in qualsiasi momento della vita e anche in campo. Con queste qualità ha fatto impazzire la Roma e i suoi tifosi in cinque anni molto intensi. Fatti di alti e bassi, tra infortuni e rinascite. L’andata con la Roma, da avversario, con il Cagliari è stato costretto a saltarla per infortunio, ma è una sfida che per l’olandese avrà sempre e comunque un sapore speciale. 


 

Il passato in giallorosso

Arrivato a Roma con grandi aspettative. Si parlava di uno dei centrocampisti potenzialmente più forti del panorama europeo. Attese confermate alla grandissima. Il primo anno, con Rudi Garcia in panchina, fa gol, assist e svolge un grande lavoro per la squadra. Si guadagna anche il soprannome di “lavatrice”, che pulisce i palloni sporchi e li restituisce puliti. Azzeccatissimo. Strootman comanda in un centrocampo di qualità e quantità con Pjanic e De Rossi. Poi a gennaio arriverà Nainggolan, anche lui ex di Cagliari e Roma. 
“Lui e Nainggolan sono romani acquisiti” dirà Totti in un’intervista. A testimoniare il legame con la città oltre che l’attaccamento alla maglia. 

Poi arrivano gli infortuni e quelle tre operazioni al ginocchio che ne hanno minato prestazioni e continuità. Destino beffardo. Anche se Kevin non si è mai arreso e ha sempre lottato contro la sfortuna. Nel marzo 2014 il ginocchio fece crac per la prima volta: si giocava un Napoli-Roma al San Paolo. Sarà l’inizio di un calvario. Niente mondiale e praticamente due anni senza campo. Poi Spalletti e la rinascita, quella in cui Strootman è uno specialista.  


 

La Francia e il ritorno in Italia

“È uno da grandi club”. Diceva di lui Spalletti. Anche se il suo mentore è Garcia, allenatore che ha seguito anche a Marsiglia. Due anni felici anche in Francia, poi è stato troppo forte il richiamo dell’Italia. Ci prova il Cagliari e invece lo prende il Genoa. Soffiato da Preziosi, ma sempre vestirà in ogni caso rossoblù. Poco male, matrimonio rimandato di solo un anno.

Arriva in Sardegna nel luglio di quest’anno in prestito dall’OM. Per tornare a sorridere e ai suoi livelli. Con la solita rabbia, grinta e pulendo palloni su palloni. 

Redazione

Recent Posts

Dal flirt con la Juve alla scelta della Roma: l’estate di Gian Piero Gasperini

Verso Juventus-Roma: il retroscena estivo su Gian Piero Gasperini: dal flirt con la Juve alla…

14 ore ago

Juventus, il punto sui giocatori in prestito: cosa può succedere a fine stagione

La Juventus continua a monitorare da vicino i giocatori ceduti temporaneamente in giro per l’Europa,…

3 giorni ago

Inter, l’andamento dei giocatori ceduti in prestito: chi può tornare e chi può andare via

Da Valentin Carboni a Pavard, passando per Akinsanmiro e Asllani: chi farà ritorno in nerazzurro?…

3 giorni ago

Udinese-Napoli e la lunga trattativa per Lorenzo Lucca

Lorenzo Lucca torna a Udine con la maglia del Napoli, dove sta cercando di ritagliarsi…

1 settimana ago

Genoa-Inter, quando De Rossi poteva sostituire Chivu al Parma

Quando Daniele De Rossi poteva prendere il posto di Cristian Chivu al Parma: il retroscena…

1 settimana ago

Napoli, l’andamento dei giocatori ceduti in prestito: chi tornerà e chi potrebbe andare via

Da Lindstrom a Rafa Marin, passando per Cajuste: il punto sui giocatori del Napoli in…

1 settimana ago