Quanto costava Sérgio Oliveira un anno fa: il centrocampista della Roma aveva già sfiorato l’Italia

Sérgio Oliveira, giustiziere della Juventus nella Champions del 2020/21, è stato vicino già in passato alla nostra Serie A, prima di approdare alla Roma. Molto vicino. O meglio ancora, di occasione di mercato si è trattata. Era novembre 2019 e l’intermediario Mauro Bousquet, che vive stabilmente in Portogallo, parlava di lui a diversi club italiani. Precisamente quattro. «E’ forte forte! Pensaci». I mesi passano, si apre il mercato di gennaio e alcuni club hanno continuato a pensarci ma senza mai affondare il colpo, un po’ per la valutazione – il Porto chiedeva 10/15 milioni, una barzelletta rispetto a quanto può valere oggi… – un po’ perché evidentemente non ci hanno creduto abbastanza.

 

 

Peccato. Perché Sérgio Oliveira si è dimostrato un centrocampista totale, moderno, tecnico, goleador. I numeri dello scorso anno sono impressionanti: 36 partite, 17 gol, 5 assist. La Juve è stata vittima e può testimoniare. 

Altre tentazioni

Curioso come lo stesso giorno in cui si sia parlato di Oliveira, Mauro abbia proposto anche l’attaccante ex Braga Paulinho, passato allo Sporting Lisbona giusto nel corso dell’ultima finestra di mercato per 16 milioni di euro. Perché no all’Italia? La valutazione toccava una cifra non inferiore ai 30 milioni di euro, che di fatto era la clausola rescissoria e, dicevano, si sarebbe potuto chudere il cerchio della trattativa solamente con l’intervento e il lavoro di Jorge Mendes, il super agente che però di fatto non era il suo procuratore.

 

 

E’ andata come vi abbiamo raccontato, con un affare chiuso (allo Sporting, qualche settimana fa) per molto meno. Questione di opportunità e tempismo. Questione di opportunità di mercato. Sérgio Oliveira docet.