Kevin (Strootman) ha preso l’aereo! Verso Cagliari e non Genova, perchè?

Kevin (Strootman) ha preso l’aereo! Verso Cagliari e non Genova, perchè?

Kevin non c’è”, recitavano i fratelli McCallister in “Mamma ho perso l’aereo” mentre partivano per le vacanze senza il fratello, rimasto a casa. Stavolta invece c’è, lo ha ribadito anche il Cagliari nel proprio annuncio ufficiale: Kevin (Strootman) ha preso l’aereo e ha firmato con la sua nuova squadra.

Non c’è stato Genoa a tenere stavolta, l’olandese ha scelto il progetto dei sardi con fiducia e convinzione. Nonostante la società del presidente Preziosi abbia provato con forza a tenere il centrocampista, che arrivato a gennaio dal Marsiglia ha stupito positivamente sotto la guida di Ballardini.  


Niente da fare però, come a gennaio Strootman aveva scelto il Genoa anche in segno di correttezza per chi lo aveva contattato prima per farlo tornare in Italia, stavolta la decisione è ricaduta su Cagliari. Merito del presidente Giulini, che ha insistito per completare il colpo e in grande collaborazione con il presidente del Marsiglia Longoria è riuscito a sbloccare una trattativa non facile fra i due club. Grazie all’obiettivo comune e agli ottimi rapporti fra le società, la soluzione è stata trovata. 

 

E così è stato, il Cagliari ha potuto capitalizzare un interesse sempre vivo fin da gennaio. I contatti con l’entourage del giocatore non si sono mai spenti definitivamente, anzi, sono continuati sotto traccia: la società sarda era alla finestra aspettando ulteriori sviluppi, che sono arrivati a fine stagione. La conferma di Semplici sulla panchina a fine maggio ha dissipato ulteriormente i pochi dubbi rimasti: l’allenatore voleva il centrocampista e ha spinto ancora, se ce ne fosse stato bisogno, per chiudere la trattativa.  


L’ex allenatore della Spal vede Strootman come riferimento ideale (magari insieme a Nainggolan, vecchio compagno della Roma, anche se la partita in quel senso è ancora lunga) all’interno di una squadra forte, ma giovane. L’olandese può fornire esperienza e solidità in campo, utile per allontanare gli incubi di una salvezza raggiunta solo all’ultimo come nella scorsa stagione.

Tutto è pronto insomma, Kevin ha preso l’aereo ed è pronto alla sua terza avventura in Italia, quella della maturità.