Il Toronto fa spesa in Italia tra pazze idee e sogni

Il Toronto fa spesa in Italia tra pazze idee e sogni

Strutture futuristiche, grandi grattacieli e uno skyline spettacolare. Questa è Toronto, guardata dall’alto dalla CN Tower, 447 metri e l’osservatorio più alto del mondo. Tutto questo a un tiro di schioppo dal Lago di Ontario. 
Attrazioni che fanno venir voglia di prendere e partire, sopratutto se insieme ci sono anche tanti soldi messi sul piatto. Diversi sono i giocatori che in questo momento ci stanno pensando: lasciare l’Italia con destinazione MLS. Già, perché il Toronto ha deciso di venire a fare la spesa in Serie A e sta mettendo gli occhi su tanti calciatori del nostro campionato. Prima Destro, poi Insigne e Belotti. Per ora solo sondaggi (per Lorenzo qualcosa in più), chiacchierate e abbozzi di trattative, ma l’idea stuzzica e la tentazione è forte. 

Insigne e una possibilità concreta 

 


 

Sembrava una mission impossible e invece il discorso ha preso forma. Prima un’idea, poi una vera e propria offerta. “Ma se prendessimo Insigne?”. Capitano del Napoli e bandiera, che non ha trovato l’accordo per il rinnovo e ci sta pensando. Un’esperienza di vita, accompagnata da una proposta molto invitante dal punto di vista economico: anni di contratto a 11.5 milioni di euro a stagione, più 4.5 milioni di euro di bonus legati al numero di gol e assist. Lorenzo non ha ancora detto sì, ma è normale che ci stia pensando. Lascare casa per trovarne una nuova in Canada. Lui che aveva lasciato Napoli solo per andare a farsi le ossa, convinto di tornare e di restare per sempre. Ora da giugno potrebbe cambiare tutto. Il Toronto lo aspetta e ci sta provando sul serio, lui tentenna perché per molti aspetti una ragione di cuore e di casa.

La pazza idea Belotti è quel tentativo per Destro

 


 

Ma non c’è solo Insigne tra gli obiettivi del Toronto. Nella lista dei canadesi figura un altro nome, scritto in rosso e cerchiato. Lo si può trovare alla voce sogni. Grandi, belli, pazzi. Come quello di portare in Canada anche Andrea Belotti e formare una coppia d’attacco tutta italiana. Anche qui è nata come un’idea, poi si è trasformata in un discorso concreto anche se al momento non c’è nulla di più. Come il capitano del Napoli anche Belotti è in scadenza. A Toronto prenderebbe di più di quanto prende al Toro e più di quanto Cairo gli aveva offerto in estate (circa 3 milioni di euro). Tentazioni di inizio inverno. Ci si penserà in estate. 

 


 

In Canada poteva andarci anche un altro attaccante italiano. La trama è sempre la stessa. Stavolta il viaggio sarebbe partito da Genova e il centravanti in questione è Mattia Destro. Fu solo un’idea, niente di concreto ma già faceva capire le intenzioni del club. Spendere in Italia e alzare il livello della squadra, oltre che del campionato e del movimento del calcio americano. 

La tentazione è forte. L’esperienza è una di quelle bellissime e che un giocatore, che magari ha superato i trenta, vuole fare. In mezzo c’è il Mondiale in Qatar e la paura di sparire dai radar di Mancini. Questioni di testa, cuore e casa.