Oumar Solet si sta mettendo sempre più in mostra nell’Udinese. Nel nostro campionato poteva arrivare già qualche anno fa
Altra giornata di Serie A, altra partita da protagonista di Oumar Solet, difensore classe 2000 dell’Udinese. Nel match contro l’Inter ha segnato il gol del 2-1 che ha riaperto la partita e, poco dopo, ha anche sfiorato la doppietta.
Con lui in campo, l’Udinese ha perso solo 3 partite su 11, iniziando a volare in campionato. Ma perché abbiamo dovuto aspettare gennaio per vederlo in campo? Il motivo è la rescissione contrattuale con il Salisburgo avvenuta ad ottobre, a calciomercato chiuso. I bianconeri hanno dovuto aspettare la nuova sessione di mercato per tesserarlo. Solet comunque, per tre mesi si è regolarmente allenato con il gruppo.
Nella partita di domenica contro l’Inter è arrivato anche il suo primo gol in Serie A, e che gol. In un’intervista a gianlucadimarzio.com aveva dichiarato di avere un conto in sospeso con la città di Milano: “Con il Salisburgo abbiamo giocato due partite a San Siro e abbiamo perso entrambe le volte. Milan e Inter sono squadre forti con tifoserie calde: l’atmosfera allo stadio era magica. Ma non mi va giù: voglio vincere a San Siro e mi rifarò con l’Udinese”.
La sua squadra non avrà vinto la partita ma lui ha sicuramente fatto una grande figura, mettendosi in mostra anche in ottica mercato.
Nell’estate del 2022, il Torino aveva un accordo di massima con Oumar Solet. Il difensore era stato scelto come sostituto di Bremer, trasferitosi in quell’anno alla Juventus. La trattativa però non andò a buon fine, non si riuscì a trovare un accordo con il Salisburgo e la dirigenza del Toro decise di puntare su Alessandro Buongiorno per il ruolo di centrale.
Il giocatore prima di arrivare in Italia, ha trascorso due stagioni al Lione e ben quattro al Salisburgo. La squadra austriaca, dopo averlo messo fuori rosa, anche per via dei numerosi infortuni subiti negli anni, gli rescinde il contratto nell’ottobre del 2024. L’Udinese anticipa tutti e ingaggia Solet a parametro zero.
In estate sarà oggetto di desiderio di molte squadre, soprattutto italiane. È un difensore con caratteristiche importanti e con l’Udinese ha dimostrato di poter giocare sia nella difesa a tre che a quattro.
Da luglio l’Udinese dovrà prepararsi ad un vero e proprio assalto per il suo gioiello e non sarà facile resistere. L’unica cosa certa ad ora, però, è che, la squadra della famiglia Pozzo, ha trovato l’ennesimo fenomeno e si prepara ad un’altra plusvalenza.
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