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Venezia-Salernitana in A, 23 anni dopo: i giocatori in campo nell’ultimo precedente

Quando leggi Venezia-Salernitana la nostalgia raffiora. Eppure oggi è anche il presente della Serie A. Al Penzo le squadre di Zanetti e Colantuono apriranno il decimo turno del campionato, per un incontro che nella nostra massima serie mancava da ben 23 anni. L’ultima volta che Venezia e Salernitana si erano incrociate in Serie A, infatti, era il 3 aprile 1999

 


Una foto della Salernitana nella stagione di Serie A 1998/99

Il Venezia di Walter Novellino era all’undicesimo posto con 31 punti, fuori dalla zona retrocessione dopo un ottimo girone di ritorno che aveva permesso alla squadra di uscire dalle ultime posizioni in campionato. Dove invece a primavera c’era ancora la Salernitana di Oddo, penultima a quota 24, con solo l’Empoli alle spalle, che non riuscirà mai a trovare continuità. E pensare che nel match di andata all’Arechi, la Salernitana aveva battuto il Venezia portandosi a +5 sui rivali.

 


Un giovane Alvaro Recoba in azione con la maglia del Venezia

Le formazioni delle squadre

In campo il Venezia scendeva con Taibi in porta, difesa a quattro con Marangon, Brioschi, Dal Canto e Pistone. A centrocampo Valtolina, Miceli, Volpi e Pedone, con l’iconica coppia gol in attacco, formata da ‘Pippo’ Maniero e Alvaro Recoba, che arrivò a gennaio dall’Inter dando una scossa decisiva alla sua squadra che, anche grazie ai suoi dieci gol in diciannove presenze, si salverà.  

  


 

 

La Salernitana invece si schierava con Daniele Balli in porta. Bolic (attuale ct della Croazia), Fresi, Monaco e Del Grosso in difesa. Ametrano, Bernardini, Giovanni Tedesco e Tosto a centrocampo, con Vannucchi e Di Vaio in attacco. Nella squadra granata che scese in campo quel pomeriggio mancava però l’uomo più carismatico: quel Gennaro Gattuso che dovette scontare una giornata di squalifica per il rosso preso nel match contro il Perugia di una settimana prima. La partita finì 0-0: un punto tutto sommato buono per il Venezia, insufficiente invece per la Salernitana, che nonostante un finale di stagione da ritmo Champions con quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nelle ultime sette giornate, retrocederà in Serie B.

Redazione

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