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Il legame con Nzola e la promozione in B, vi ricordate quando Vincenzo Italiano allenava il Trapani?

Un miracolo sportivo in un contesto mai così difficile. Vincenzo Italiano ad oggi è uno degli allenatori più promettenti del nostro calcio e si è guadagnato questo merito perchè è arrivato in Serie A aggrappandosi alle sue idee di gioco. L’ex giocatore di Chievo e Padova ha iniziato ad allenare in Serie D con la Vigontina San Paolo e poi con l’Arzignano. Ma la prima esperienza in una panchina professionistica è a Trapani, nella stagione 2018-2019. 


La promozione in Serie B del Trapani di Italiano e la grande stagione di Nzola

La stagione 2018-19 resterà per sempre nel cuore di Vincenzo Italiano, il condottiero del Trapani fino ad una promozione in Serie B che ha del miracoloso per svariate ragioni. In primis per la situazione societaria dei granata, con il presidente Vittorio Morace che già nell’estate 2018 voleva cedere il club siciliano. In secondo luogo il difficile girone C di Lega Pro, con soprattutto il Catania di Andrea Sottil (un altro allenatore che ha fatto carriera) favorito per la vittoria finale del campionato. 


Ma come si sa il calcio è fatto anche per ribaltare i pronostici. Al primo posto, infatti, si piazza la Juve Stabia e proprio dietro i campani c’è il Trapani di Italiano, che nell’arco dell’intero campionato ha espresso un ottimo calcio. Un gioco basato su un sempre efficace 4-3-3 e sulla velocità dei suoi interpreti. Dall’estro di Giacomo Tulli, al talento di Anthony Taugourdeau fino alla finalizzazione di un sempreverde Felice Evacuo. Ma su tutti spicca il nome di M’Bala Nzola, autore di 8 reti in 33 presenze e decisivo ai fini della promozione in Serie B. Proprio un suo gol sblocca la tanto attesa finale del “Provinciale” contro il Piacenza che decreta il ritorno in B dei siciliani. 


La lettera d’addio dal Trapani e i trionfi con Spezia e Fiorentina

La conquista della serie B è già storia. Quello che abbiamo fatto, tutti assieme, noi in campo e la città vicino a noi, è leggenda.” Inizia così la lettera d’addio scritta nel giugno 2019 da Vincenzo Italiano ai tifosi del Trapani. L’allenatore ed ex giocatore del Chievo lascia la Sicilia dopo una grande promozione in Serie B, pronto alla chiamata dello Spezia. “Trapani non era nei miei programmi, ma quando sono stato chiamato ho pensato che Trapani fosse nel mio destino. 


Un successo basato sul bel gioco e sulla forza del gruppo che Italiano ha costruito a Trapani: “Mostrare il nostro gioco, quello che abbiamo costruito con pazienza ed impegno giorno per giorno in oltre 200 allenamenti è sempre stato il nostro obiettivo, convinti che attraverso il gioco i risultati sarebbero arrivati.” Da lì in poi la strade dei granata e dell’allenatore si sono divise, con l’ex Padova che si è accasato allo Spezia portandolo in Serie A nell’agosto 2020 e salvandolo nella stagione 2020-21. Poi l’arrivo alla Fiorentina con la qualificazione in Conference League e riportando entusiasmo al Franchi con una squadra vogliosa e cazzuta, proprio come Vincenzo Italiano. 

Federico Rosa

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