Categories: Amarcord

I trenta i nuovi venti: Wood al Newcastle il terzo più pagato. Campioni e scommesse, chi lo precede

Trent’anni e non sentirli. Già, perché in Premier sono molti i calciatori che sono considerati ancora in grado di fare la differenza. Si guarda il campo, non la carta d’identità. L’ultimo in questo senso è stato il colpo del Newcastle, l’ex attaccante del Burnley Chris Wood. È il terzo ultra trentenne più pagato della storia. Trenta sono gli anni del neozelandese ma anche i milioni spesi dai Magpies per acquistarlo. Dopo Trippier è lui il secondo arrivo per provare a centrare la salvezza.  


Chi lo precede in classifica

Alcuni hanno cambiato le sorti della loro squadra. Da Ronaldo a Batistuta. La classifica degli over 30 più pagati la comandano loro. Il portoghese arrivò alla Juventus nel 2018 per 117 milioni di euro. Cifra record, scudetto e Supercoppa in bacheca al primo anno. I campionati vinti alla fine della sua esperienza in bianconero saranno due. Tanti invece i record infranti. Centotrenta presenze e 101 gol, una macchina. Poi i soliti mal di pancia e un richiamo da Old Trafford troppo forte per non essere ascoltato. 

In classifica dietro CR7 c’è Batistuta. Il Re Leone che passò da Firenze a Roma e portò lo scudetto nella capitale. Centrato al primo colpo. Venti gol nel 2000-2001, tanti di questi decisivi. Saranno 36,5 i milioni spesi da Sensi per acquistarlo, soldi ben spesi.  


 

Scelte di vita: da Eto’o a Modeste, tra Russia e Cina

C’è poi chi passati trent’anni fa una scelta di vita, in molti casi più economica che di progetto. Quelli di Eto’o e Modeste sono due degli esempi più lampanti. Il primo scelse il denaro dei russi dell’Anzhi. Saranno 25 i gol segnati in due anni, tanti quanti i milioni spesi dai gialloneri per acquistarlo dall’Inter. Un contratto da urlo che lo rese il giocatore più pagato dell’epoca. Due estati dopo passerà al Chelsea. 
Per Modeste stessa storia, diversa destinazione. L’attaccante francese scelse la Cina e il Tianjin Quanjian, allenato da Paulo Sousa. Venti presenze e subito la voglia di tornare in Bundesliga, da dove era arrivato. Lì le cose non andarono, nonostante gli oltre 25 milioni spesi dai cinesi. Decisioni non sempre felici. In tante occasioni il calcio conta ancora più del denaro.  


Gli altri, dal Principe a Re Zlatan

Gli altri in classifica sono Ibra, Milito e Kalinic. Acquisti dagli esiti opposti. Il primo, passato dal Milan al Psg, è diventato re in Francia vincendo tutto. L’argentino è stato dominante in nerazzurro. Principe incoronato nella notte di Madrid. Decisivo. Doppietta e una Champions che all’Inter mancava da 45 anni. L’ultimo in questa classifica è invece uno che non ha lasciato il segno: Nikola Kalinic. Sempre Milano, sponda diversa. Il croato in rossonero non lasciò il segno. I milioni saranno quasi 25, i risultati pochi. Rimpianto.

Lorenzo Cascini

Share
Published by
Lorenzo Cascini

Recent Posts

La nazionale italiana sordi raccontata dal ct: “Siamo riusciti a creare un gruppo unito”

Mettersi a disposizione di un movimento intero: per Trocchia è una vera filosofia. Perché mentre…

9 mesi ago

Debutto e assist in Under 21: il Portogallo si gode Gustavo Sa

Debutto da sogno per il classe 2004 del Famalicao

12 mesi ago

Mole Cup, il torneo che coinvolge 8.000 studenti di Torino e che vuole diventare nazionale

Il calcio è uno sport che unisce e coinvolge davvero tutti e spesso vengono promosse…

12 mesi ago

Il difensore che si è preso la Liga Portugal, Jorge Fernandes: “Ora sogno la nazionale”

La nostra intervista a Jorge Fernandes, difensore del Vitoria SC

12 mesi ago

Hojberg sceglie l’Italia: chi sono i suoi nuovi agenti

Potrebbe esserci un destino futuro in Italia per Højbjerg? Il centrocampista del Tottenham è stato…

12 mesi ago