Yeboah e il calcio nel sangue: la storia del secondo miglior marcatore italiano del 2021

Questione di sangue, di talento e probabilmente di destino. Il futuro di Yeboah doveva, per forza di cose, essere nel mondo del calcio. Sì, perché Kelvin è nipote di uno dei migliori attaccanti ghanesi degli anni ‘80 e ‘90, Anthony Yeboah. “Per me è come un padre, mi dà sempre consigli importanti”. Un legame profondo, che ha probabilmente influenzato anche le passioni di Kelvin. Insomma, segnare è una storia di famiglia. E adesso Shevchenko spera che questa “tradizione” possa continuare…

 

 

 

 

 

Alla scoperta di Yeboah

 

Attaccante ghanese ma naturalizzato italiano, Kelvin Yeboah inizia a muovere i primi passi, a livello calcistico, nelle giovanili del Novara. Il classe 2000 entra nel vivaio del club piemontese nel 2006, iniziando ad appassionarsi sempre più a questo mondo. Dopo ben sette anni decide di cambiare settore giovanile, passando al Monza. Lo sappiamo, più si cresce e più le responsabilità aumentano. Soprattutto quando il tuo sogno è diventare calciatore. Kelvin non ha paura, tanto meno pressioni. Qui, a Monza, attira l’attenzione del West Ham, che decide di portarlo a Londra nel 2017. Nel vivaio del club inglese però non riesce a confermarsi, tanto da rientrare in Italia, precisamente a Gozzano. Neanche il tempo di tornare ed è nuovamente tempo di partire. Destinazione Austria.

L’exploit in Austria e la chiamata di Nicolato

 

 

 

 

 

Appena 18 anni e un futuro tutto da scrivere. Yeboah, nell’estate del 2018, decide di lasciare l’Italia e provare un’esperienza in Austria. La chiamata arriva dal WSG Wattens, club al tempo militante nella Erste Liga, la seconda serie austriaca. Dopo anni nelle giovanili, Kelvin ha finalmente l’occasione di mettersi in mostra tra i grandi. Per la promozione in Bundesliga basta una stagione. E Yeboah si rivela decisivo. Dopo tre anni con la maglia del WSG Wattens ( da poco rinominato “WSG Swarovski Tirol”) e 10 gol in 56 apparizioni, il classe 2000 riceve la chiamata dallo Sturm Graz.

 

 

 

 

 

Il 6 febbraio 2021 viene ufficializzato il suo trasferimento. Per Yeboah è il momento di splendere. Nell’anno solare ha raccolto ben 22 gol, un bottino che lo rende il miglior marcatore italiano del 2021 dopo Ciro Immobile. In estate, il tecnico dell’Under 21 italiana, Paolo Nicolato, decide di dargli una chance con la maglia azzurra. Arriva la chiamata, Yeboah non può rifiutare. L’esordio del classe 2000 arriva il 3 settembre scorso, subentrando al posto di Roberto Piccoli nel match contro il Lussemburgo. 

 

Come il Genoa ha chiuso la trattativa

 

 

 

 

 

Adesso è arrivata una nuova chiamata dall’Italia, precisamente da Genova, sponda rossoblù. E Yeboah ha risposto presente. Dal primo giorno Shevchenko ha chiesto rinforzi in vista del calciomercato invernale, e la nuova proprietà lo sta accontentando. Dopo Hefti ecco anche un rinforzo per l’attacco, un colpo portato avanti in segreto da due settimane. Lo Sturm Graz incasserà circa sei milioni e mezzo di euro, una cessione record per il club austriaco. Il Genoa ma non solo, su Yeboah c’erano anche Anderlecht, Lokomotiv Mosca, Borussia Monchengladbach e Real Sociedad. Il Grifone, però, ha anticipato tutti, e Shevchenko ora si sfrega le mani. Sulle orme dello zio e con l’etichetta di secondo miglior marcatore italiano del 2021. Yeboah è in arrivo, il Genoa lo aspetta a braccia aperte.