Arthur-Liverpool e Zakaria-Chelsea, le due cessioni in extremis della Juventus: tra cifre e retroscena

L’ultimo giorno di una sessione di calciomercato porta con sé tanta frenesia. Una corsa contro il tempo per provare a piazzare qualche colpo in extremis o per sfoltire la rosa. La dimostrazione è la Juventus, che lo scorso 1º settembre ha letteralmente scosso le ultime ore di mercato. Altri colpi in entrata? Macché, due cessioni di spessore: Zakaria al Chelsea e Arthur al Liverpool.

 

 

La trattativa con il Liverpool per Arthur

 

Facciamo qualche passo indietro e torniamo agli ultimi giorni di agosto. Con l’arrivo di Paredes dal Psg, la Juventus ha definitivamente chiuso il mercato in entrata. Cherubini e Arrivabene devono dunque pensare a qualche colpo in uscita. Il reparto più abbondante è proprio il centrocampo. Dai giovani Fagioli, Rovella (finito poi in prestito al Monza) e Miretti fino ai tanti giocatori già presenti in rosa, passando anche per gli ultimi acquisti. Insomma, bisogna far uscire qualcuno.

 

 

 

 

Il primo indiziato resta Arthur, da inizio estate al centro del mercato. I bianconeri non puntano più su di lui e il brasiliano vuole lasciare la Juventus, ma il suo addio non si concretizza. Da giugno si arriva a fine agosto, con il classe 1996 ancora a Torino. 

 

Ma l’abbiamo detto, nelle ultime ore il calciomercato sembra accendersi all’improvviso. E la notte del 1º settembre l’addio di Arthur si concretizza. Il Liverpool bussa alla porta della Juventus e chiede il brasiliano. Accordo definito in poche ore, con l’ex Barça che vola in Inghilterra: prestito da 4.5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 37.5 milioni. Strette di mano e scambio di documenti, infine l’annuncio ufficiale. Ma non è finita qui.

 

 

 

La cessione in extremis di Zakaria al Chelsea

 

 

Non è affatto finita, perché oltre ad Arthur inizia a muoversi qualcosa sotto traccia. Alla Continassa squilla di nuovo il telefono. Un’altra chiamata dall’Inghilterra, questa volta da Londra. Il Chelsea vuole Denis Zakaria. Le parti iniziano la trattativa, che decolla in pochi minuti.

 

L’accordo viene trovato senza ostacoli, con le parti che si vengono incontro per accelerare l’operazione. La Juventus, per non perdere tempo, mette addirittura a disposizione il J Medical per le visite mediche dello svizzero. Nel frattempo i due club passano allo scambio di documenti per arrivare alla fumata bianca definitiva.

 

 

 

 

Prestito oneroso da 3 milioni di euro (che possono diventare 4 a determinate condizioni) con diritto di riscatto fissato a 28 milioni di euro più un massimo di 5 milioni di bonus. L’annuncio del Chelsea arriva la notte del 2 settembre. Denis Zakaria lascia la Juventus dopo metà stagione. Altra trattativa chiusa in extremis. In una delle sessioni di calciomercato più pazze degli ultimi anni.