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Baptistão torna a casa per la gioia di Neymar: due club di Serie A erano interessati

L’annuncio è arrivato nella giornata di sabato: Léo Baptistão, attaccante classe ’92, torna a casa e diventa un nuovo giocatore del Santos. Il brasiliano andrà ad occupare il posto lasciato libero dalla partenza di Kaio Jorge direzione Juventus e lo farà con tutto l’orgoglio di chi ha sempre sognato di vestire quella maglia.

Per lui, nato proprio a Santos e giocatore di futsal nelle giovanili del club, è un momento davvero speciale. A confermarlo è stato anche lo stesso Neymar, suo compagno sul parquet da ragazzo e sempre molto attento alle vicende del club che lo ha fatto crescere in Brasile. Il numero 10 del Psg, in videochiamata dalla Francia ha salutato il nuovo attaccante del Peixe, che ha firmato un contratto fino al 2023:Benvenuto amico e complimenti! Ti auguro tanto successo e di segnare molti gol per il nostro Santos” 

Ritorno a casa dalla Cina, ma due club di Serie A ci hanno pensato

Baptistão torna dalla Cina (più precisamente dal Wuhan Zall) dopo due stagioni giocate nella Super League, grazie all’intermediazione di Soccer Sport International e di Fg Football Management, che hanno curato il trasferimento del giocatore al Santos.  


Prima della possibilità del ritorno in Brasile però, il 28enne è stato un’idea concreta di diversi club di Serie A. Fiorentina e Lazio, prima di chiudere per Nico Gonzalez e Pedro rispettivamente, avevano pensato all’attaccante proprio per la sua duttilità. Le qualità tecniche importanti permettono a Baptistão di partire come seconda punta o ala destra e di muoversi lungo tutto il fronte d’attacco rendendosi un pericolo costante per le difese avversarie.

Già vicino al Sassuolo due stagioni fa. Ora in Brasile per ritrovarsi

Proprio per questa peculiarità, l’attaccante era già stato vicino all’arrivo in Serie A nel 2019. La squadra di Roberto De Zerbi ne apprezzava le caratteristiche, ideali per occupare diverse posizioni nel suo 4-2-3-1.

Come nel corso di questa estate però, niente da fare. Stavolta, nonostante le diverse possibilità, dal Watford alla Prem’er-Liga Russa, l’attaccante ha optato per ritornare in patria. Dopo due anni in Cina, il Santos può essere la piazza ideale in cui ripartire e riconfermarsi.  


Tanti club di Serie A (e non solo) lo osserveranno da lontano, ma molto attentamente. Il sogno italiano potrebbe presto riaprirsi, magari appena dopo aver riportato in alto il club amato fin da bambino.

 

Paolo Borella

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