Non è ancora il momento della firma, ma siiamo molto vicini. Ora la testa è alla finale di Champions League, ma intanto continuano anche i discorsi per il rinnovo: Alessandro Bastoni vuole essere presente e futuro dell’Inter.
Mercoledì 29 marzo, Tullio Tinti e Paolo Castellini, i suoi agenti, hanno incontrato la dirigenza l’Inter per discutere del prolungamento. Il contratto del difensore scade a giugno 2024 e le operazioni sono cominciate già da quasi un anno.
La visita degli agenti di Bastoni nella sede nerazzurra di Viale della Liberazione, segue alla prima dell’8 giugno 2022 – lo stesso giorno in cui la società ebbe un incontro per Paulo Dybala -, si inserisce nel filone che porterà alla firma: “Non c’è bisogno di rassicurare i fan – ha dichiarato Tinti all’uscita – Alessandro è un tifoso nerazzurro e il suo grande interesse è rimanere un giocatore dell’Inter“.
Tinti e Castellini sono entrati poco prima di pranzo, intorno alle 12.45, e sono rimasti un paio d’ore per quello che, da quanto filtra, non è stato un incontro decisivo ma importante.
Una visita programmata dello scorso marzo in cui si è ribadita la volontà del giocatore di proseguire con l’Inter. Si sono analizzati i numeri dello stipendio attuale e le possibilità della nuova offerta per capire i piani futuri. Ad oggi il difensore ha trovato l’accordo con l’Inter e percepirà un ingaggio di cinque milioni di euro a salire per i prossimi cinque anni. La firma del centrale classe 1999 è prevista per fine campionato. Ma il filone è sempre lo stesso, perché già in quel primo incontro a inizio estate scorsa Tinti aveva tranquillizzato tutti sul rinnovo del difensore.
C’è solo grande tranquillità e ottimismo per continuare una storia iniziata nel 2018 con l’acquisto di Bastoni dall’Atalanta – poi girato in prestito al Parma – e che si sta concretizzando sul campo. Una storia di fede, però, quella di Alessandro che è iniziata molto prima. Sempre con gli stessi colori nel cuore.
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