Categories: Amarcord

I trasferimenti più costosi di gennaio nella storia della Serie A: dal record di Vlahovic a Paquetà

La storia è stata riscritta. Il passaggio di Vlahovic alla Juventus non è un semplice trasferimento, bensì un affare da record: il serbo è diventato l’acquisto più costoso di gennaio nella storia della Serie A. In Italia, nessuno aveva mai speso così tanto per un giocatore nella sessione invernale di calciomercato. 70 milioni di euro più bonus. Ma chi rientra in questa speciale classifica oltre a Vlahovic? Andiamolo a scoprire.

 

Lucas Paquetà

 

 


 

 

 

Delusione al Milan, gioiello al Lione. Il brasiliano si trasferisce in rossonero il 4 gennaio del 2019 dal Flamengo: un affare da 38,4 milioni di euro. In Serie A, il classe 1997 deluderà le aspettative. Una vera meteora. Un talento cristallino ma rimasto inespresso. Dopo una stagione e mezza, Paquetà lascerà l’Italia e volerà in Francia, al Lione. In Ligue 1 sta finalmente trovando la propria dimensione. Il brasiliano adesso è pronto al grande salto. E le big d’Europa lo tengono d’occhio.

 

Dejan Kulusevski

 

 


 

 

 

Lo svedese ha appena lasciato la Serie A per abbracciare Antonio Conte al Tottenham. Ma facciamo un piccolo passo indietro. E’ gennaio 2020 quando, la Juventus, ufficializza l’acquisto di Dejan Kulusevski. Il talentino, al tempo di proprietà dell’Atalanta, stava incantando con la maglia del Parma. Ecco l’interesse di Juventus e Inter. I bianconeri anticipano la concorrenza grazie a una cena di Fabio Paratici con i dirigenti della Dea a fine dicembre. Affare fatto per 35 milioni di euro. Il classe 2000 resta in prestito in Emilia Romagna fino al termine della stagione, per poi approdare a Torino. Con la maglia bianconera, però, lo svedese non troverà la giusta continuità.

 

Krzysztof Piatek

 

 


 

 

Una delle delusioni più amare degli ultimi anni. Piatek, prima di essere ceduto all’Hertha Berlino, aveva fatto sognare i tifosi di Genoa e Milan. Con la maglia del Grifone, l’attaccante polacco mise a segno 9 gol nelle prime 7 giornate di Serie A. Numeri da fenomeno, che convinsero i rossoneri. A gennaio 2019, dopo l’addio di Higuain, Piatek approda a Milano per 35 milioni di euro. Le aspettative sono altissime e l’inizio del polacco fa ben sperare. 3 gol nelle prime 3 presenze. L’epilogo, però, lo conosciamo tutti. La prima stagione termina in maniera positiva. La seconda, tutt’altro. A gennaio 2020 viene ceduto a titolo definitivo all’Hertha Berlino. Il pistolero ha smesso di sparare.

Christian Eriksen

 

 


 

 

 

E’ il 27 gennaio 2020, quando, Christian Eriksen, arriva all’aeroporto di Linate. L’Inter lo ha appena acquistato dal Tottenham per 27 milioni di euro. I tifosi nerazzurri sognano, il danese può essere determinante per tornare a vincere. I primi sei mesi, però, il gioiello classe 1992 non trova molto spazio. Conte non riesce a inserirlo con continuità nel suo 3-5-2 geometrico. Ma la seconda stagione, Eriksen si dimostra un giocatore chiave per la vittoria del diciannovesimo Scudetto nerazzurro. Adesso, dopo lo spavento di quest’estate, il danese ripartirà dal Brentford. E l’augurio è quello di rivederlo a disegnare calcio in mezzo al campo. Come ha sempre fatto.

Davide Masi

Recent Posts

Ranocchia svela: “Nel 2014 ho dovuto decidere tra Inter e Juve”

Andrea Ranocchia rivela un retroscena del 2014, diviso tra il rinnovo con l'Inter e l'offerta…

18 ore ago

Chukwueze brilla al Fulham: un ritorno al Milan è possibile?

Samuel Chukwueze è in un momento d'oro al Fulham, dove si è trasferito con una…

2 giorni ago

Juventus-Udinese, Zaniolo nel 2023: “Juve? Sempre stato un tifoso, mi piacerebbe giocarci”

Occhi sulla Coppa Italia con la sfida tra Juventus e Udinese che riapre inevitabilmente il…

3 giorni ago

Marco Palestra, il rientro all’Atalanta riaprirà il caso mercato

Il rientro di Marco Palestra a Bergamo riaccenderà il mercato: Juventus, Milan e tanti club…

3 giorni ago

Tare ritrova la Lazio da avversario: tutti i colpi storici con i biancocelesti

Dal colpo Klose agli affari Immobile e Milinkovic-Savic: l’eredità del direttore sportivo Igli Tare, direttore sportivo…

7 giorni ago

Porto-Nizza, la sfida di Farioli: i retroscena sulle scelte di panchina

Quella tra Porto e Nizza è la partita del grande ex in panchina Farioli, allenatore…

1 settimana ago