Correa e quel provino con l’Inter. Quasi dieci anni dopo si è chiuso un cerchio

Correa-Inter, prove d’amore. Il primo incontro fu nel 2012, su consiglio di Juan Sebastian Veron. “Prendetelo è fortissimo“. Provino passato a pieni voti dopo qualche settimana di allenamenti. Le richieste dell’Estudiantes erano però troppo alte e non se ne fece nulla. Dopo quasi 10 anni Joaquin è finalmente nerazzurro. Si è chiuso un cerchio.  

 

Imprendibile con la palla al piede fin da bambino, dai tempi dell’Estudiantes fa impazzire le difese. Esordisce in prima squadra subentrando, non ancora maggiorenne, a Duvan Zapata al tempo centravanti biancorosso. È tecnicamente superiore e nell’uno contro uno non lo prendi mai. Lo ha fatto vedere alla Samp, è stato protagonista con la Lazio. Gol, assist e fantasia ma non solo: una Coppa Italia e una Supercoppa messe in bacheca. 
Con Inzaghi poi c’è sempre stato un feeling speciale. È stato lui il motivo dei tanti “No” detti dal Tucu. Oggi si sono ritrovati in nerazzurro.  

 

Dai 2 milioni che chiese il club di La Plata per cederlo appena maggiorenne, ai 31 spesi dall’Inter per acquistarlo dalla Lazio. Al tempo era un bambino che sognava l’Italia e la maglia nerazzurra, oggi è uno dei maggiori talenti del nostro campionato. Una crescita esponenziale, sotto tutti i punti di vista. L’argentino, al momento dell’acquisto dell’Inter, valeva quasi il doppio rispetto a quando lo prese la Lazio nel 2016.  

Javier Zanetti al tempo lo aveva preso sotto la sua ala protettrice, già stregato dalle giocate del ragazzo che faceva intravedere qualità importanti. Ora si sono ritrovati insieme. “Con Lautaro sono la coppia perfetta per noi e per la nazionale” ha detto l’ex capitano. Da Lula a Cola il passo é breve, anche se dietro ci sono due mondi opposti.

In nerazzurro Correa ha giocato 54 partite in tutte le competizioni, segnando 9 gol, tutti in Serie A, nelle ultime due stagioni. Gli assist forniti dall’attaccante argentino all’Inter sono finora 5, ma nei prossimi mesi sicuramente farà di tutto per aggiornare questo score e dimostrare di meritare un posto tra i titolari di Simone Inzaghi.