Uno dei primi colpi del calciomercato estivo porta il nome di Agustin Alvarez Martinez. O più semplicemente El Canario, come tutti gli abitanti di San Bautista, piccolo comune nel dipartimento di Canelones a 60 chilometri da Montevideo. Da qualche giorno, il giovane uruguaiano si è sottoposto alle visite mediche a Milano dove ha conosciuto Dionisi ed è stato annunciato dal Sassuolo, che lo ha acquistato per una cifra di circa 11-12 milioni dal Penarol.
La firma e l'incontro con Dionisi
“E’ molto felice e si è trovato subito a suo agio con l’allenatore che è stato sempre in contatto con lui. Hanno parlato delle prospettive che gli vede, del fatto che il numero 9 deve correre anche senza il pallone e lavorare col resto della squadra. Poi anche le visite mediche sono andate molto bene con medici molto professionali: abbiamo sensazioni molto positive. Non vede l’ora di iniziare con la preseason”, così Edgardo ‘El Chino’ Lasalvia a grandhotelcalciomercato.com, che adesso è rientrato a Montevideo con il classe 2001.
“Non è in vacanza. Si sta allenando con un preparatore personale che è in contatto col Sassuolo per allenarsi secondo il programma di esercizi che gli hanno detto di fare per arrivare nella miglior forma possibile. E’ molto concentrato su questo punto di vista. Dal 4 luglio mi sembra che inizierà il ritiro, quindi l’1 o il 2 di luglio rientrerà in Italia”.
Un trasferimento in Europa solo sfiorato nelle scorse sessioni di calciomercato e che adesso si è concretizzato: “Lo volevano club spagnoli, tedeschi, ma sapevamo che il Sassuolo è una società eccellente per crescere, per la città tranquilla con poche pressioni e per lo stile di gioco. E’ una delle squadre che vende meglio i propri giocatori. Agustin era da tempo nel radar del Sassuolo, quando eravamo in trattativa con la Fiorentina ci hanno chiesto informazioni e dopo la fine del mercato di gennaio abbiamo ripreso i contatti. Hanno mandato il responsabile scout, Davide Cangini a vederlo dal vivo in Uruguay. Ci hanno convinti, poi hanno fatto una proposta, l’hanno migliorata un po’ e in poco tempo è stato trovato un accordo”.
La trattativa con la Fiorentina
Dopo un 2021 concluso da capocannoniere della Copa Sudamericana, El Canario ha vissuto non poche difficoltà a livello realizzativo, con 1 gol in 19 presenze. Il 2022 è iniziato con la positività al covid che gli ha fatto saltare la preparazione e il mancato passaggio in viola lo ha demoralizzato.
“Ha inciso il mancato trasferimento in Italia a gennaio in un club molto importante come la Fiorentina, sebbene fosse previsto che sarebbe dovuto rimanere in Uruguay altri 6 mesi. La Fiorentina aveva presentato un’offerta che rispettava le richieste del Penarolimportante, poi il Penarol ha chiesto di più ed è saltata la trattativa. Ma l’aspetto che ha inciso di più è stato il fatto che il Penarol ha venduto ben sei giocatori a gennaio, tra cui Facundo Torres che era il compagno che gli aveva servito più assist: era diventato impossibile segnare perché la squadra che non creava occasioni”.
Lasalvia di talenti se ne intende. Nel corso degli anni, nell’agenzia Equipo TMA sono passati anche Fede Valverde e Darwin Nunez. E sulle caratteristiche del Canario ci dice: “E’ l’attaccante più completo che ho rappresentato nei miei 10 anni di carriera da agente. Ho avuto Darwin Nunez, oltre a Jonathan Rodriguez che è il goleador del calcio messicano, Brian Rodriguez del Los Angeles e Pellistri del Manchester United. Sebbene non abbia una struttura molto importante ha segnato tanti gol di testa, sa segnare con entrambi i piedi e sa giocare anche fuori dall’area. E’ un grande realizzatore. Qualche mese fa gli è toccato sostituire Suarez in nazionale e ha segnato al debutto con maglia dell’Uruguay all’età di 20 anni”.
L'amico Pellistri e il Manchester United
Tra i suoi assistiti di Lasalvia c’è anche Facundo Pellistri, esterno offensivo di proprietà del Manchester United che ha giocato 8 anni nelle giovanili del Penarol al fianco di Agustin Alvarez Martinez ed è reduce da una stagione in prestito all’Alaves. Anche per lui ci potrebbe essere la possibilità di vederlo in Serie A.
“Ha un contratto fino al 2026. Farà il ritiro prestagionale con il Manchester e prenderà parte alla toureé in Asia dove affronterà anche il Liverpool - continua -.Deciderà l’allenatore il suo futuro, se resterà o se verrà ceduto in prestito. In quest’ultimo caso abbiamo diverse possibilità tra Inghilterra, Italia e Portogallo grazie anche al rendimento avuto con la nazionale uruguaiana, con il ct Alonso che gli ha dato la fiducia che è mancata all’Alaves”.
A cura di Mattia Zupo