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Bierhoff e la sfida di mercato tra Vicenza e Udinese...in tv
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Milano è la città che ha segnato la carriera di Oliver Bierhoff in tre tappe: la prima è l'arrivo in Italia, nel 1991 con la maglia dell'Inter. La terza è il passaggio al Milan nel 1998. In mezzo, però, c'è una tappa fondamentale datata 1995. Bierhoff era reduce da tre quattro stagioni ad Ascoli dopo che l'Inter non aveva creduto nelle sue potenzialità. Il tedesco era entrato nella scuderia di Claudio Pasqualin grazie a Luca Marcato, giocatore all'epoca dell'Ascoli e assistito dell'avvocato friulano, che segnalò al suo procuratore il nome di Bierhoff.

 

Dopo tanti gol in Serie B, nonostante poca continuità, serviva il salto di qualità in Serie A. Qui arriva l'intuizione di Pasqualin: "Lui era bello come il sole, alto e statuario, ed elegantissimo - ci racconta Pasqualin - Gli chiesi di venire a Milano per farsi vedere nell'albergo delle trattative". Su e giù per l'hotel e tutti a domandarsi: "Ma chi è quello vestito di bianco vicino a Pasqualin?".

"Jurlano, presidente del Lecce, era letteralmente impazzito" spiega Pasqualin. Una passerella non tanto gradita a Bierhoff che definì quello scenario un "mercato di vacche". Eppure la "sfilata" funzionò. Non solo il Lecce, infatti, si era mosso per Bierhoff, ma anche il Vicenza e l'Udinese. E l'atto finale della trattativa va in scena durante una...trasmissione televisiva: "Una sera ero ospite in una tv di Padova - racconta Pasqualin - Da una parte avevo Giampaolo Pozzo, presidente dell'Udinese, e dall'altro lato Pieraldo Delle Carbonare, presidente del Vicenza. A ogni pausa pubblicitaria mi chiedevano di Bierhoff, alla fine l'Ascoli decise di vendere il cartellino all'Udinese. Dalle Carbonare mi ha restituito il saluto dopo un paio d'anni, pensava che ci fosse il mio zampino dietro il passaggio al Vicenza".

 

Dal bianconero dell'Ascoli al bianconero dell'Udinese per 3 miliardi di lire. Soldi ben spesi perché qualche anno dopo i friulani vendettero Bierhoff al Milan per più di 25 miliardi di lire. In bacheca uno scudetto e un Europeo con la Germania.

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