Lo hanno già detto tutti: “È il gol più bello della Copa America”. Anche perché è difficile pensare il contrario. Alzi la mano chi non ha visto (e rivisto, e rivisto ancora) la rovesciata di Luis Diaz al Brasile. La Colombia poi ha perso, vero, ma il gesto resta: cross di Cuadrado e una sforbiciata perfetta, quasi da cartone animato. Ma questa è realtà, e quella di Luis dice che a 24 anni è arrivato il momento di diventare tra i migliori al mondo. A dirla tutta, non è nemmeno la prima volta che faccia un gol così.
La storia di Luis Diaz
Al Porto, in questi anni, è stato fondamentale. Ci è arrivato tre stagioni fa: il suo cartellino era stato pagato 2 milioni di euro ai Junior FC. Ma che fosse un talento, lo sapevano già in tanti prima, quando giocava nei Barranquilla. Due anni, dal 2017 al 2019 sono bastati per iniziare a farsi un nome anche in Europa. E non per squadre qualunque: era finito anche sul taccuino dell’Inter.
La segnalazione ai dirigenti nerazzurri era arrivata da Cordoba, ora al Venezia. Colombiano Diaz, colombiano l’ex difensore, che era sempre rimasto legato all’Inter, anche a carriera finita. Occasione persa? Forse, ma i rimpianti nel calciomercato sono quasi vietati. Perché sempre nel 2018, per esempio, Ausilio sarebbe riuscito a mettere le mani (e in maniera non così semplice) su un certo Lautaro Martinez: non proprio un piccolo colpo.
Chissà se il futuro di Diaz sarà italiano. È stato un nome da Serie A qualche anno fa. Ora se lo gode il Liverpool.