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Tanti auguri Juventus: i tre retroscena più curiosi del calciomercato bianconero

La Juventus oggi compie 125 anni. Il primo novembre 1897, infatti, in una panchina del centro di Torino è nata la storia della società più titolata d’Italia. In questo secolo e un quarto di storia, sono state tante le trattative e i retroscena che hanno scaldato i cuori dei tifosi bianconeri.

Vi vogliamo raccontare tre curiosi episodi di mercato che riguardano tre grandi campioni: Alessandro Del Piero, Cristiano Ronaldo e Paul Pogba, la leggenda, il fenomeno e il figliol prodigo.


Del Piero e la Juventus: quel rinnovo a base di baccalà

Alessandro Del Piero è il giocatore più amato dai tifosi della Juventus. Classe 1974, ha vestito la maglia bianconera dal 1993 al 2012, vincendo tutto quello che si può vincere a livello di club, decidendo di scendere anche in Serie B per amore della maglia. Il 13 maggio 2012 ha salutato i suoi sostenitori alzando al cielo la Coppa dello Scudetto 2011-2012 allo Juventus Stadium, ora Allianz Stadium.

Un retroscena curioso che riguarda Alessandro Del Piero e la Juventus è stato raccontato da Gianluca Del Marzio nel libro “Grand Hotel Calciomercato”. L’episodio riguarda il rinnovo del contratto del 1999. Del Piero, infortunatosi al ginocchio l’8 novembre 1998 durante Udinese-Juve e ancora in fase di recupero, viene invitato a cena dalla dirigenza bianconera al ristorante Due Spade di Sandrigo, in provincia di Vicenza, a 90 km dalla sua San Vendemiano. Il ristorante è noto per i suoi prelibati piatti a base di baccalà.

I giornalisti sono stati pre-allertati da una soffiata dell’incontro e si appostano all’esterno del ristorante: uno di loro è riuscito ad intrufolarsi in cucina con un block-notes, trascrivendo le conversazioni tra l’attaccante e i dirigenti.

La cena finisce a notte fonda e si raggiunge l’accordo. Del Piero da quel momento guadagnerà 10 miliardi di lire netti a stagione per 5 anni, diventando il giocatore più pagato al mondo. La Juventus aveva proposto inizialmente tra i 620 e gli 840 milioni di lire, tanto che l’avvocato Agnelli, scherzando, disse: “L’abbiamo pagato un po’ tantino questo baccalà”.


Cristiano Ronaldo e gli applausi dello Juventus Stadium

Dal 1999 passiamo a 19 anni più tardi, precisamente luglio del 2018. La Juventus ha appena ufficializzato l’acquisto del 5 volte Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo dal Real Madrid. Il fuoriclasse portoghese, classe 1985, arriva da 4 Champions League in 5 anni, conquistate con la maglia del Real Madrid ed è quindi il calciatore del momento.

I tifosi bianconeri restano senza parole e sognano davvero di alzare la Coppa dalle grandi orecchie. La foto di Andrea Agnelli mentre brinda a base di champagne con Ronaldo e il suo entourage nella barca del calciatore portoghese in Grecia ha fatto il giro del web.

Perché Cristiano Ronaldo ha scelto di vestire il bianconero? In molti si ricordano le parole dell’asso, ora al Manchester United, che era rimasto folgorato dalla standing ovatuion dello Juventus Stadium dopo il suo gol in rovesciata a marzo 2018, nella gara di andata dei Quarti di Finale di Champions League.

In realtà, tuttavia, già prima di quel gol CR7 aveva scelto di giocare alla Juventus. Il suo agente Jorge Mendes, infatti, aveva confessato nel 2019, in occasione del “Golden Boy 2018” di Tuttosport, che già da gennaio 2018 Ronaldo voleva trasferirsi a Torino. “Ho provato a spiegargli – aggiunse l’agente – che in quel momento non era facile, ma mai dire mai. Niente è impossibile”.

La storia della società bianconera ha abituato ad imprese impossibili, così accadde anche con l’attaccante portoghese, che in bianconero ha vinto 2 scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane.

Il ritorno di Paul Pogba alla Juventus

Chiudiamo questo approfondimento con un colpo di mercato più recente, ovvero il ritorno di Paul Pogba alla Juventus nella sessione estiva del calciomercato nella stagione 2022-2023. Il centrocampista francese, classe 1993, era stato acquistato dalla Juventus nel 2012 a parametro zero dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Manchester United.

Lanciato in prima squadra da Antonio Conte, in quattro stagioni a Torino Pogba ha vinto 4 scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiana, contribuendo al raggiungimento della Finale di Champions League poi persa contro il Barcellona nel 2014-2015.

 


 

Il Manchester United ha deciso di “riportarlo a casa” nel 2016-2017, sborsando una cifra monstre di 105 milioni di euro. La seconda esperienza del calciatore francese in Inghilterra, però, è stata alquanto deludente, caratterizzata sia dagli infortuni che dai pochi successi in ambito nazionale e internazionale. Solo al primo anno con Pogba in rosa i Red Devils si erano aggiudicati la Coppa di Lega inglese e l’Europa League, con José Mourinho in panchina.

La trattativa del ritorno di Pogba alla Juventus è nata quasi per caso, come raccontato dall’agente del giocatore, Rafaela Pimenta, nel corso dell’intervista di Gianluca Di Marzio per Sky Sport. La Juventus – aveva spiegato – non era venuta per parlare di Pogba. I dirigenti erano venuti per guardare il torneo di tennis.Poi sono passati in ufficio per chiedere come stesse Mino Raiola. Quando ci stavamo salutando è nata l’idea di chiamare Paul, per parlare con lui e per chiedere cosa ne pensasse sull’idea di tornare alla Juve”.

Il “secondo tempo” di Pogba alla Juventus ancora non è cominciato, ma a Torino sperano presto di rivederlo in campo, per riprendere il discorso iniziato con quel gol al Napoli segnato il 20 ottobre 2012.

A cura di Giacomo Grasselli

Redazione

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