Dr. Aaron e Mr. Ramsey: la doppia vita del gallese, tra Nazionale e club

Delusione da una parte e certezza dall’altra: la vita calcistica di Aaron Ramsey, da quando è approdato alla Juventus, può essere riassunta in questo modo. Arrivato sotto la Mole nell’estate del 2019 a parametro zero, il gallese, tra infortuni e un rendimento incostante, ha senza dubbio deluso le aspettative. Negli anni in Premier League, Ramsey si era confermato tra i centrocampisti più interessanti del panorama calcistico inglese, tanto da attirare l’attenzione di molti top club europei. Ora tenterà di rivivere una nuova giovinezza ai Rangers.

 

 

 

Le statistiche con il Galles

 

Se con i bianconeri Ramsey non è riuscito in nessun modo a trovare la giusta quadratura, con la Nazionale invece il fantasista ex Arsenal non ha mai smesso di stupire. Uomo squadra e leader indiscusso del Galles, il classe 1990, come dimostrato dalle ultime partite di qualificazione al Mondiale in Qatar, si è confermato un giocatore fondamentale per la propria Nazionale: sono 20 i gol totalizzati in 71 presenze, il tutto accompagnato anche da 8 assist.

 

 

Il rendimento in bianconero

 

Dall’arrivo di Pirlo fino a Dani Alves, sono stati tanti i “colpacci” a parametro zero portati a termine dalla Juventus. Questa linea però, negli ultimi anni, non ha più funzionato, come dimostrato dall’arrivo di Aaron Ramsey. In tre stagioni, il gallese ha raccolto appena 70 presenze, totalizzando solamente 6 gol. Gli infortuni lo hanno spesso frenato, ma anche quando in salute il classe 1990 non si è mai rivelato incisivo nel centrocampo della Juventus. Ora “Rambo” sta cercando di tornare se stesso in Scozia.

A cura di Davide Masi