Categories: Retroscena

Il bivio di Locatelli: così il Sassuolo ha convinto il Milan

Pochi gol, ma buoni. E belli. Pensiamola un po’ come preferiamo, ma Manuel Locatelli, adesso, non è più una sorpresa, o un giovane da far crescere. È una certezza. Il Sassuolo l’ha lasciato partire, destinazione Juventus, per 25 milioni più 12.5 di bonus. Cifre che testimoniano la maturità ormai raggiunta.


Il Sassuolo credeva nella sua crescita, e per questo nel 2018 aveva presentato l’offerta giusta. O meglio, giusta per la nuova dirigenza del Milan, perché prima i “no” erano arrivati, e anche belli secchi. 2 milioni subito per aprire il prestito, 10 per l’obbligo di riscatto e altri 2 in base al raggiungimento degli obiettivi. Totale, 14 milioni di euro, che il nuovo proprietario (il fondo Elliott) aveva deciso di accettare, cambiando la linea dettata dal precedente ds, Massimo Mirabelli.

 


 

Quell’estate, il suo telefono aveva squillato molto: Sassuolo, sì; ma anche il Cagliari. Giulini più volte era andato a Casa Milan per proporre un acquisto a titolo definitivo del giocatore, che al Milan nel 2016 si era presentato con gol decisivi come questo.

Poche ma belle, appunto: 3 reti lo scorso anno; 2 nella stagione 2016/2017, la prima davvero al centro del nuovo Milan. Poi, l’estate dopo, il calciomercato: un tira e molla piuttosto lungo. “Ah, lo vuole il Sassuolo? Ci siamo anche noi”, aveva rimarcato più volte il numero uno del Cagliari, senza, però, incontrare un riscontro positivo da parte di Mirabelli, il cui piano era quello di trattenere il giocatore per farlo crescere al fianco di Kessié (il suo retroscena).

Il tentativo della Juve

Questioni di bilancio avevano poi portato ad altre scelte. A fine luglio, l’addio di Mirabelli al Milan; a metà agosto, quello di Locatelli. Ma alla fine possono sorridere tutti. E il Sassuolo (a cui il centrocampista aveva segnato, con la maglia rossonera, il suo primo gol in carriera) ha ottenuto una grande plusvalenza.

Valentino Della Casa

Recent Posts

Torino-Simeone, insieme 8 anni dopo: il retroscena dell’estate 2017

Giovanni Simeone è un nuovo giocatore del Torino, con 8 anni di ritardo: il primo…

3 giorni ago

Jashari al Milan: le similitudini con l’affare De Ketelaere

Ardon Jashari è un nuovo giocatore del Milan: la lunga trattativa con il Club Brugge…

3 giorni ago

Romano-Terlizzi e il mancato approdo al Torino, Cairo: “Potevamo prenderli, ma…”

Poco più di un mese fa Romano e Terlizzi sono stati molto vicini al Torino,…

5 giorni ago

La nuova vita di Francesco Facchinetti: dietro le quinte del calciomercato

La nuova vita di Francesco Facchinetti: da Lamine Yamal a Noni Madueke: tutti i retroscena…

6 giorni ago

Goglichidze va all’Udinese, già a gennaio fu vicino all’addio

Saba Goglichidze passa dall'Empoli all'Udinese. Il georgiano classe 2004 lo scorso gennaio fu ad un…

6 giorni ago

Wesley alla Roma: la lunga trattativa che ha portato il brasiliano in Serie A

Le tappe che hanno portato Wesley a vestire la maglia della Roma: l'esterno destro brasiliano…

2 settimane ago