Kostas Manolas è tornato in Grecia. La volontà del difensore, che ha compiuto 30 anni lo scorso 14 giugno era chiara: rientrare in patria, respirare l’aria di casa e far crescere le sue tre figlie ad Atene.
La sirena lampeggiante, poi accesa, infatti è stata quella dell’Olympiakos, club in cui Kostas ha già avuto un trascorso fra il 2012 e il 2014, prima di approdare in Serie A e alla Roma.
Il rapporto fra Manolas e la sua Grecia è quasi viscerale, a partire dal cibo e dalla musica, e per questo il difensore sarebbe stato disposto ad un “sacrificio” importante pur di rientrare a casa già la scors estate. Ovvero accettare un ingaggio di 1.8 milioni di euro, quasi un terzo rispetto ai 4.5 milioni annuali previsti dal suo contratto con il Napoli fino al 2024.
La società di Aurelio De Laurentiis, nonostante il greco abbia un peso di circa 20 milioni di euro di ammortamento sul bilancio (dopo averlo pagato 36 milioni nel 2019 dalla Roma), ha accettato l’offerta del club di Atene.
L’intenzione, con taglio di stipendio importante annesso, è chiarissima. Ora Manolas è tornato finalmente a casa.
Occasione Levak: mezza Serie A - incluse Inter e Atalanta - pensa al centrocampista classe…
I club sauditi stanno mettendo gli occhi su più di un giocatore di Serie A,…
C'è tanto di Simone Ghidotti nella salvezza della Sampdoria: e ora per il futuro... Dopo…
Alvaro Morata potrebbe continuare la sua carriera in Italia. Lo aspetta il Como di Cesc…
Dalla partenza a gennaio di Kvara, il Napoli è alla ricerca dell'esterno d'attacco, in un…
Il video È ancora giovanissimo e il suo fisico non ha ancora raggiunto il pieno…