Seedorf, Calhanoglu e non solo: i più importanti (e recenti) passaggi da una parte all’altra del Naviglio

Un derby, di base, non è mai una partita come le altre. Quello della Madonnina, però, ha qualcosa di diverso. Intrecci di mercato, storia e tradizione. Inter e Milan, ancora una volta, sono pronte a dare spettacolo. Uno scontro al vertice, decisivo per la lotta Scudetto. Rivali da sempre ma spesso legate sul mercato. Sono stati tanti i giocatori ad avere vestito entrambe le maglie, meno quelli ad essere passati direttamente da una parte all’altra del Naviglio. Gli storici trasferimenti di Meazza, Collovati, Serena e non solo. Negli ultimi anni, gli affari tra Milan e Inter sono stati numerosi.

 

Andrea Pirlo

 

 

 

 

Un artista del centrocampo. Fenomeno e genio con la palla tra i piedi, Pirlo arriva all’Inter nel lontano 1998. In nerazzurro, però, non riuscirà a incidere, trasferendosi nel 2001 proprio al Milan. Con i cugini rossoneri, il maestro con la 21 sulle spalle vincerà due Scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, due Supercoppe Europee, un Mondiale per Club e due Champions League. Un rimpianto difficile da dimenticare per i nerazzurri.

 

Clarence Seedorf

 

 

 

 

Stesso percorso di Andrea Pirlo, per un giocatore che, proprio insieme al maestro, ha formato per anni un centrocampo da sogno. Dopo essere arrivato in nerazzurro nel 1999 dal Real Madrid, Seedorf nel 2002 passerà all’altra sponda del Naviglio nell’ambito di uno scambio con Francesco Coco. Trascorrerà 10 anni in rossonero, togliendosi giusto qualche soddisfazione. Due Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, due Supercoppe Europee, un Mondiale per Club e due Champions League. 

 

Christian Vieri

 

 

 

Dal centrocampo all’attacco, è arrivato il momento di parlare di un vero bomber. 123 gol in 190 partite: le statistiche di Christian Vieri parlano chiaro. Approdato in nerazzurro nel 1999, Bobo, in sei stagioni, si confermerà tra gli attaccanti migliori d’Europa. Nel 2005 arriva la scadenza di contratto e l’addio. Prossima destinazione? Sempre Milano, questa volta, però, sponda rossonera. Al Milan non riuscirà a confermarsi sui livelli mostrati all’Inter. Ma la storia è stata riscritta per l’ennesima volta.

 

Antonio Cassano

 

 

 

 

Percorso inverso, invece, per Fantantonio. A gennaio 2011 si trasferisce dalla Sampdoria al Milan, giusto in tempo per vincere il diciottesimo Scudetto della storia rossonera. Un anno e mezzo dopo arriva il passaggio ai cugini nerazzurri. 15 assist, 9 gol e fantasia a non finire nella sua prima e unica stagione all’Inter. Con il 99 sulle spalle e l’estro del campione, Cassano ha incantato in entrambe le esperienze. Questione di talento.

 

Hakan Calhanoglu

 

 

 

 

Menzione d’onore per il turco. La storia la conosciamo tutti, l’epilogo anche. Ma ripercorriamola in breve. Uomo chiave per il Milan dal 2017 al 2021, la scorsa estate, Calhanoglu, ha deciso di non rinnovare il contratto con i rossoneri per unirsi agli eterni rivali nerazzurri. L’inizio all’Inter lascia ben sperare. E il classe 1994 ha già colpito la sua ex squadra all’andata della sfida di campionato. Clima caldo e occhi puntati nuovamente su di lui. San Siro si prepara, buon derby di Milano a tutti.