Cannonier, “assist” da Champions ad Alexander-Arnold e primo contratto

Cannonier, “assist” da Champions ad Alexander-Arnold e primo contratto

C’è un giocatore del Liverpool che non ha mai giocato in prima squadra, ma più di tanti ha contribuito nel far vincere la sesta Champions ai Reds nel 2019. Il suo nome è Oakley Cannonier, e anche se il suo nome in italiano vorrebbe far pensare diversamente, è diventato famoso per un assist quando aveva solo 15 anni.

7 maggio 2019. Il Liverpool è chiamato all’impresa di recuperare 3 gol al Barcellona nella semifinale di ritorno della Champions. La serata di Anfield però prende la piega giusta: prima Origi apre le danze, poi Wijnaldum (fresco di passaggio al Psg) con una doppietta pareggia i conti. Manca un gol per volare verso la finale di Madrid.  

 


Il gol sarà quello storico di Origi su assist dalla bandierina di Alexander-Arnold. Quello del “corner taken quickly” insomma. Una rete che non sarebbe però mai arrivata senza la scaltrezza di Oakley, raccattapalle quella sera, che diede la palla in modo rapido ad Arnold per battere a sorpresa.

Cannonier ricevette i complimenti di tutta la squadra e non solo. Il premio? Due anni dopo, Oakley ha firmato il primo contratto da professionista con il club. Gioca da attaccante e per la seconda stagione consecutiva sarà aggregato all’Under 18. Nella scorsa stagione, da sottoetà, ha segnato 4 reti, impressionando per la compostezza davanti alla porta.  


L’obiettivo per i prossimi anni? Oakley spera che stavolta sia Alexander-Arnold a restituirgli il favore…possibilmente in campo, magari in un Anfield pieno come nelle serate di gala. Come in quel Liverpool-Barcellona 4-0. Grazie al quale la sponda rossa del Merseyside gli sarà sempre grata.