One more, Giorgio. Direbbero gli avversari degli azzurri nella finale di Wembley. Ancora una, Capitano. Chiellini si prepara al finale, si spera il più epico, di una storia lunga 17 anni.
Quella con la Juventus? No. Quella con la Nazionale. Perchè se da una parte il capitano di Mancini ha annunciato che “Euro 2020 è probabilmente la mia ultima manifestazione con la maglia della Nazionale“, dall’altra il ritorno di Allegri e le ambizioni di aiutare un ricambio generazionale in atto, lo faranno restare punto fermo della Juventus ancora per un’altra stagione.
One more anche qui, non partita ma di annata. Chiellini, al momento svincolato, è pronto a firmare un rinnovo biennale fino al 2023 per iniziare la sua diciasettesima stagione con la maglia della Juventus. La scelta di restare a Torino, sicuramente dettata anche dal ritorno di Allegri, è una questione di cuore.
Come è sempre stato da parte del livornese per quanto riguarda la maglia a tinte bianconere. Nove scudetti, venti trofei complessivi con la maglia della Juventus lasciano poco spazio alle interpretazioni, Giorgio Chiellini è una delle più grandi leggende della “Vecchia signora“.
Allora perchè non chiudere la carriera dopo un altro Europeo da protagonista? Riconoscenza verso una società che gli ha dato tutto da una parte, voglia di lavorare ancora una volta con Allegri dopo i cinque scudetti vinti insieme dall’altra e ultimo tentativo di arrivare in fondo in Champions League come sogno nel cassetto.
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