Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Disabilita l'adblock

Chiudi
Grand Hotel Calciomercato

Chiudi

Valentino
Della Casa

Inter & co: Torino, Zaza e le richieste invernali
davide-nicola-zaza-torino-image

Segnare una doppietta piace sempre. Segnarla al 93’, ancora di più. Segnarla e regalare tre punti da salvezza, non potete neanche immaginarvelo forse. Zaza sì, l’ha assaporato contro il Sassuolo, in una partita difficile dentro una stagione difficilissima. Non che a Torino, anche negli anni precedenti, l’attaccante sia stato risparmiato da critiche. Per questo i gol valgono anche di più. E lo sa bene chi ha provato a cercarlo durante le scorse sessioni di calciomercato.

La proposta dell'Inter

È arrivato in granata con tante aspettative: Cairo lo ha pagato 14 milioni di euro dopo una trattativa piuttosto lunga. Gol ne ha segnati: non tantissimi (19 in 80 gare), alcuni decisivi, ed è per questo che il suo mercato comunque non si è fermato. Pensate all’inverno 2020: poteva diventare un attaccante dell’Inter di Conte. Era praticamente tutto fatto: documenti preparati, solo da firmare. Poi, il retrofront perché i nerazzurri non avevano voluto aggiungere diritti o obblighi di riscatto, e dopo aver chiuso per Eriksen, Young e Moses non volevano più aggiungere ulteriori elementi in rosa, visto anche il migliorare della condizioni di Sanchez.

 

Pazienza. A Torino dopo poco sarebbe cambiato l’allenatore, e Zaza con Moreno Longo di spazio ne ha trovato molto, a fianco di Belotti. Una coppia su cui anche Giampaolo ha voluto insistere, ma che non è sempre andata al massimo. E a distanza di un anno da quel gennaio 2020, sono arrivate nuove proposte: lo hanno cercato il Bologna, il Benevento e il Verona. In prestito, come avevano chiesto anche Marotta e Ausilio.

 

 

Ma già allora i dubbi sulla modalità dell’operazione erano tanti, ed è per questo che non se n’è fatto nulla nemmeno a gennaio. Tante richieste, nessuna firma. E anzi, una panchina che con l’arrivo di Sanabria sembrava di nuovo lì, pronta per lui. La risposta? Eccola. Lui esulta con il pancione prima, poi con il suo solito “boh”. Nessuna polemica, anche perché alle voci non vuole dare peso. E chissà cosa gli regalerà il prossimo mercato. Magari, con questi gol, potrà tornare di nuovo protagonista.

SCROLL TO TOP