Alto, magro, in mezzo al campo corre come un matto. E ha tanta tecnica nelle gambe. Azzedine Ounahi è stata la sorpresa dell’ultimo Mondiale: con il suo Marocco ha conquistato la semifinale, uscendo contro la Francia dopo una gara combattuta. Spirito di sacrificio (simbolo: Amrabat), rivincite personali (come quella di El Yamiq), o astri nascenti. Ounahi appartiene a quest’ultima categoria. E lascia il Qatar con gli occhi dei top club puntati addosso.
Prima della competizione, in pochi avevano notato il centrocampista classe 2000 di proprietà dell’Angers. Sì, in Ligue 1 sta facendo bene – ha giocato oltre l’ottanta percento dei minuti disponibili, ma solo occhi attenti avrebbero potuto metterlo nel mirino. Tra coloro i quali apprezzano Ounahi da lungo tempo c’è però il direttore della Salernitana, Morgan De Sanctis.
La Salernitana, infatti, ha osservato con grande interesse il giocatore marocchino in vista di gennaio, prima che esplodesse al Mondiale. Ora, chiaramente, sarà tutto più difficile. In nazionale, Ounahi ha guadagnato un gran numero di estimatori, dall’Italia e all’estero. E il suo prezzo è schizzato in alto.
Il sito specializzato Transfermarkt, prima dell’exploit, ha stimato il suo valore di mercato a 3.5 milioni di euro. Ora, la cifra è sicuramente superiore – probabilmente in un range che va dai 10 ai 20. Il costo del cartellino varierà in base ai club che se lo contenderanno. Ma una cosa è certa: i possibili acquirenti non mancheranno e… la Salernitana ci aveva visto lungo.
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