Dejan Kulusevski ha vissuto il capodanno 2020 tra Juventus e… Inter. Boom. In realtà il talento svedese classe 2000, proprietà Atalanta ma con la maglietta del Parma addosso, aveva già capito il suo futuro la sera del 23 dicembre quando il figlio del proprietario della Dea Percassi e il ds bianconero Paratici si sono incontrati a cena.
Un menù a base di contratti e… milioni di euro. Precisamente 40, mica bruscolini. «Fatta?». Fatta. Stretta di mano e sorpasso decisivo all’Inter, che inseguiva Dejan da un po’ di mesi.
C’è da dire che la Juventus avrebbe voluto prendere Kulusevski già l’estate prima, dopo averlo osservato da vicino quando strabiliava tutti con la Primavera dell’Atalanta. Sembrava un gigante tra tanti piccoli bambini. Superiore, sia fisicamente che tecnicamente. Il piano era farlo crescere nell’Under 23 (la squadra di Rafia) e poi fargli fare un salto graduale in Serie A ma qualche mese dopo e soprattutto un avvio di stagione incredibile con il Parma i bianconeri si sono decisi a fare il passo decisivo.
Kulusevski alla Juventus (dal giugno successivo) e sfida all’Inter in campo. E domenica sarà di nuovo Inter-Juventus.
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